Brave!
firmato: Giorgio Brandolin
(foto Luca Pagliaricci/CONI)
Alle 11 ragazze e 5 ragazzi che rappresenteranno la migliore gioventù della nostra regione alle Olimpiadi 2024 a Parigi
Rivolgo un grazie per l’impegno, per la passione e per la professionalità che li contraddistinguono oltre l'indiscusso talento
Da parte mia e dell’intera comunità friulana e giuliana
Un semplice grazie e Buona Olimpiade a tutti voi, atlete e atleti del Friuli Venezia Giulia
Giorgio Brandolin
I top 16 FVG
Michela Battiston (scherma)
Luca Braidot (ciclismo)
Stefania Buttignon (canottaggio)
Elena Cecchini (ciclismo)
Jana Germani (vela)
Alice Gnatta (canottaggio)
Jonathan Milan (ciclismo)
Manlio Moro (ciclismo)
Mara Navarria (scherma)
Alex Ranghieri (beach volley)
Matteo Restivo (nuoto)
Giulia Rizzi (scherma)
Antilai Sandrini (breaking)
Asya Tavano (judo)
Veronica Toniolo (judo)
Sintayehu Vissa (atletica)
Per l'occasione, è arrivato in Friuli il presidente nazionale del Comitato Fair Play, Ruggero Alcanterini, accompagnato dai referenti del Comitato regionale FVG, Mario Virgili e Giuliano Gemo.
La ratio del riconoscimento è spiegata efficacemente dallo stesso presidente Alcanterini: «Il Meeting della Solidarietà a Lignano Sabbiadoro è unico nel panorama dei grandi eventi internazionali di atletica leggera e non solo, perché coglie l’alto livello di uno sport principe nel programma olimpico, ma promuove al contempo i valori dell'inclusione e della concreta solidarietà. Nato sul finire degli anni ottanta del secolo scorso, il Meeting è in qualche modo erede dello spirito con cui io stesso operavo nel Consiglio di Presidenza della FIDAL, con cui nel 1987 organizzammo i Campionati del Mondo a Roma. Il Meeting, peraltro intestato ad Ottavio Missoni, filantropo, campione nello sport e di successo nel mondo della moda, registra il suo trentacinquesimo compleanno e intreccia la sua storia con quella del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, fondato come l’European Fair Play Movement nel 1994. Sono certo che il Meeting della Solidarietà alla vigilia dei Giochi di Parigi possa contribuire a sostanziare l’appello per la Tregua Olimpica e il diritto allo sport per tutti».
Alla premiazione ha partecipato anche Laura Giorgi, Sindaca di Lignano Sabbiadoro.
Nel corso della cerimonia è stato premiato anche Vincenzo Mazzei, decano dei giornalisti dell'atletica friulana.
Credit: foto @ Paolo Sant
Ufficio Stampa NAF - Meeting Lignano
Nel contesto del progetto “Vola Alto con lo Sport”, il CONI Friuli Venezia Giulia ha collaborato alla realizzazione del Torneo Coppa Fair Play, un evento calcistico giovanile che ha coinvolto oltre mille ragazzi e ragazze provenienti da tutta la regione. Questo torneo, che ha avuto il suo culmine a Lignano Sabbiadoro, si è distinto non solo per la competizione sportiva, ma soprattutto per la promozione dei valori di correttezza e rispetto attraverso un regolamento speciale ideato dal prof. Maurizio Zorba.
Il Torneo Coppa Fair Play, che si è svolto sotto l’egida del CONI Friuli Venezia Giulia e della FIGC settore giovanile e scolastico, ha visto la partecipazione di 60 squadre, con oltre 1000 giovani atleti coinvolti. Il torneo ha preso il via a maggio e ha coperto l’intera regione, culminando nelle finali tenutesi il 10 e 11 giugno presso il Bella Italia Village di Lignano Sabbiadoro. La competizione si è articolata in varie fasi, partendo da sette raggruppamenti maschili e uno femminile. Un momento significativo è stato l’open day per la sezione femminile l’11 maggio a Capriva, dove sessanta ragazze hanno partecipato a un evento diretto dal SGS, concludendosi con la finale femminile l’1 giugno, sempre a Capriva, che ha visto la partecipazione di sei squadre di Esordienti.
Il torneo ha poi visto l’attivazione di cinque raggruppamenti per la categoria Pulcini e tre per la categoria Esordienti, con le squadre che si sono qualificate per le finali a Lignano. Le squadre finaliste erano le seguenti.
Categoria Pulcini: Tolmezzo, Sutrio, Sanvitese, Fontanafredda, Vivai Rauscedo, Cometazzurra, UFM, San Luigi, Reanese, Cjarlins Muzzana.
Categoria Esordienti: UFM, Fiumicello 2004, Ancona, Manzanese, Chions, Fiume Veneto.
Un elemento distintivo del torneo è stato il regolamento Fair Play, che ha previsto valutazioni reciproche tra allenatori, giocatori e dirigenti. Questo sistema ha reso il fair play parte integrante del risultato delle partite, promuovendo la correttezza e la lealtà in campo. L’ideatore del regolamento, Sergio Comisso, ha introdotto anche il Passaporto Fair Play, un piccolo strumento educativo per i giovani atleti, contenente spunti sul valore del fair play e un test di autovalutazione.
Le finali a Lignano Sabbiadoro hanno rappresentato il culmine del torneo, offrendo ai giovani atleti non solo la possibilità di competere, ma anche di vivere un’esperienza formativa e inclusiva. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di conoscere Zaral Virgolin, calciatore protagonista della Serie A amputati, che ha condiviso la sua esperienza di vita, evidenziando il significato dell’inclusione attraverso lo sport.
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, ha partecipato all’evento, sottolineando l’importanza del progetto “Vola Alto con lo Sport” nel promuovere l’attività sportiva e l’inclusione sociale. Ha ribadito l’impegno della Regione nel sostenere iniziative sportive capaci di generare impatti positivi anche dal punto di vista turistico.
La giornata si è conclusa con la vittoria delle squadre Chions per la categoria Esordienti e Sanvitese per la categoria Pulcini, celebrando non solo il successo sportivo ma anche i valori di amicizia e correttezza.
Il Torneo Coppa Fair Play ha dimostrato come lo sport possa essere un potente strumento di educazione e inclusione. Grazie al progetto “Vola Alto con lo Sport”, il CONI Friuli Venezia Giulia continua a promuovere valori fondamentali attraverso iniziative che coinvolgono giovani atleti, allenatori e comunità locali, cementando relazioni e offrendo opportunità di crescita personale e collettiva.
Sport, amicizia e collaborazione: tutto questo è stato il Torneo Coppa Fair Play.