Si è svolto giovedì scorso un incontro tra il Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Andrea Marcon, e l’Assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, Fabio Scoccimarro.
Un confronto positivo e concreto, durante il quale il CONI FVG ha ribadito la propria disponibilità a collaborare attivamente con l’Assessorato per promuovere, all’interno del sistema sportivo regionale, una maggiore consapevolezza sulle opportunità in materia di sostenibilità ambientale.
Nel corso dell’incontro è stato annunciato l’avvio, nelle prossime settimane, di un bando dedicato alla riduzione della plastica e dell’impatto ambientale nelle manifestazioni sportive, seguito da un ulteriore bando mirato all’efficientamento energetico degli impianti sportivi.
Il CONI FVG si è impegnato a informare tempestivamente Federazioni e Società Sportive sulle possibilità offerte, mettendosi a disposizione anche per offrire supporto concreto nella partecipazione ai bandi.
È inoltre in fase di studio un protocollo d’intesa con il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) per facilitare l’accesso delle realtà sportive regionali a strumenti e risorse in ambito di sostenibilità energetica.
Si rafforza così la collaborazione tra sport e ambiente, nella convinzione che le buone pratiche ecologiche possano e debbano diventare parte integrante della cultura sportiva del nostro territorio.
Si è svolta ieri, mercoledì 23 aprile, a Trieste la prima riunione della Giunta del Comitato Regionale CONI Friuli Venezia Giulia della Presidenza di Andrea Marcon.
L’incontro si è aperto con un minuto di raccoglimento in ricordo di Papa Francesco, a seguire il Presidente ha aggiornato i componenti della Giunta sugli incontri istituzionali svolti in queste settimane, esprimendo soddisfazione per l’attenzione concreta e costante che la Regione Friuli Venezia Giulia continua a riservare allo sport. Ha partecipato ai lavori anche la Presidente del CIP Friuli Venezia Giulia, Maria Elisabetta Capasa, a conferma del forte legame di collaborazione tra i due Comitati regionali.
Durante la seduta sono state ratificate le nomine di Antonio De Benedittis e Mara Navarria come vicepresidenti (con De Benedittis in qualità di vicario), Martina Orzan come vicepresidente della Scuola Regionale dello Sport, Michele Antonutti alla guida della Commissione Tecnica e Matteo Parenzan alla Commissione Atleti. Ampio spazio è stato poi dedicato all’organizzazione del lavoro per il quadriennio, che verrà presentato nel dettaglio durante il prossimo Consiglio Regionale. A tal fine, sono state costituite le Commissioni tematiche, ognuna con una composizione rappresentativa e competente:
• Commissione Talento Sportivo: Antonio De Benedittis, Martina Orzan, Renato Pelessoni, Adriano Filippi, Carmine Fiorito
• Commissione Sport di Vertice e Femminile: Mara Navarria, Maria Grazia Perrucci, Alessandro Michelli, Emanuele Stefanelli, Michele Antonutti
• Commissione Benemerenze: Maria Grazia Perrucci, Renato Pelessoni, Giuliano Clinori, Giuseppe Albigese, Lido Martelucci
• Commissione Eventi: Maria Grazia Perrucci, Giuliano Clinori, Matteo Benedetti, Andrea Marussi, Maurizio Dunnhofer
È stata inoltre confermata la Commissione Impianti Sportivi, composta dall’architetto Paolo Bressan, tecnico regionale per gli impianti sportivi, e dai sostituti tecnici arch. Gianni Rossetti e arch. Sara Nazaro.
La Commissione Legale sarà definita nelle prossime sedute, mentre per la gestione dei Contributi si procederà caso per caso con il coinvolgimento dei membri di Giunta e Consiglio.
Tra i punti discussi, anche l’organizzazione del Trofeo CONI 2025, che si terrà a Lignano Sabbiadoro a fine settembre: un appuntamento di rilievo per tutto il movimento sportivo giovanile nazionale.
La prossima riunione del Consiglio Regionale è stata convocata per lunedì 19 maggio alle ore 18.30 a San Giorgio di Nogaro.
Infine, ma non per questo meno importante, è stato deliberato di proporre alla Giunta Nazionale del CONI la nomina di Giorgio Brandolin a Presidente Onorario del CONI FVG, come riconoscimento per il contributo di valore offerto allo sport regionale.
Si è svolto oggi un importante incontro istituzionale tra il neo Presidente del Comitato Regionale CONI Friuli Venezia Giulia, Andrea Marcon, e il Vicepresidente della Regione nonché Assessore alla Cultura e allo Sport, Mario Anzil.
Un’occasione di confronto operativo, utile a rafforzare il dialogo già esistente tra il CONI e la Regione, e a definire le linee guida per le attività future in ambito sportivo e culturale. Al centro della discussione, il valore strategico dello sport come motore di coesione sociale, benessere e sviluppo territoriale.
«È sempre un vero piacere confrontarsi con l’Assessore Anzil» ha dichiarato il Presidente Marcon. «Un dialogo aperto e costruttivo che conferma la grande considerazione che la Regione riserva al nostro Comitato e, più in generale, al mondo sportivo del Friuli Venezia Giulia.»
Parole condivise anche dall’Assessore Anzil, che ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra enti: «Tra CONI e Regione esiste un forte legame basato sulla collaborazione, che intendiamo difendere e rafforzare».
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, recependo le indicazioni contenute nel DPCM odierno, invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a sospendere ogni evento sportivo in programma sabato 26 aprile, nella giornata delle esequie del Santo Padre Francesco, rinnovando altresì l’invito a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche che si disputeranno nell’arco della settimana per onorare la memoria del Pontefice.
“Sono tanti i ricordi che ci legano a lui - prosegue Malagò - e le occasioni di raccoglimento in cui ha voluto gratificare le varie espressioni del sistema, stimolandoci a comprendere l’importanza della testimonianza offerta nell’esercizio della pratica sportiva come modello comportamentale per le nuove generazioni e per chiunque sappia farsi permeare dalla sua autenticità. Ricordo con emozione e orgoglio l’udienza del 2014 in cui ha ricevuto l’intero sport italiano nella Basilica di San Pietro per celebrare il Centenario del CONI e la nostra storia, nonché l’adesione incondizionata allo spirito olimpico che può contribuire a raggiungere quei traguardi dell’anima da perseguire quotidianamente. Omaggiare la memoria del Santo Padre Francesco vuol dire rinnovare questo impegno nel suo indimenticabile ricordo".
Da sempre tifoso del San Lorenzo, grande appassionato di sport, dal basket del papà Mario al calcio, Bergoglio ha sempre avuto un rapporto stretto con il mondo sportivo. Il primo giugno 2014 entrò per la prima volta allo stadio Olimpico, come prima di lui soltanto Papa Giovanni Paolo II, per partecipare alla 37ma Convocazione del movimento cattolico Rinnovamento nello Spirito, intitolata "Ricevete lo Spirito Santo. Per una Chiesa 'in uscita' e ‘missionaria’”.
Pochi mesi dopo, il 19 dicembre 2014, Papa Francesco festeggiava il centenario del Comitato Olimpico Nazionale Italiano davanti a seimila persone nella Basilica di San Pietro in un’edizione speciale della tradizionale Messa degli Sportivi. “Lo sport è di casa nella chiesa”, spiegò Papa Francesco in quell’occasione. “Il motto olimpico - “Citius, altius, fortius” - non è un incitamento alla supremazia di una nazione sull’altra, di un popolo su un altro popolo, e nemmeno all’esclusione dei più deboli e dei meno tutelati, ma rappresenta la sfida a cui siamo chiamati tutti, non solo gli atleti: quella di assumere la fatica, il sacrificio, per raggiungere le mete importanti della vita, accettando i propri limiti senza lasciarsi bloccare da essi ma cercando di superarsi”.
“Festeggiamo insieme il vostro centenario - continuò Papa Bergoglio - un anniversario importante per lo sport italiano. Da 100 anni Il CONI promuove, organizza e guida lo sport in Italia non solo in funzione delle Olimpiadi, avvenimento planetario, ma valorizzandone anche la dimensione sociale, educativa e culturale tramite i principi cardine della carta olimpica, che ha fra i suoi principali scopi la centralità della persona, la difesa dei diritti umani e la costruzione di un mondo migliore senza guerre e tensioni, educando i giovani tramite lo sport senza discriminazioni in spirito di amicizia, solidarietà e lealtà. Da sempre lo sport ha favorito l'universalismo fra popoli, pace fra nazioni e rispetto della diversità. Ogni evento sportivo, soprattutto quello olimpico, può diventare un tramite di forza capace di aprire vie nuove ed a volte insperate nel superamento dei conflitti”.
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a sospendere tutte le attività sportive previste nella giornata odierna e a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche in programma in Italia nel resto della settimana, per piangere la scomparsa del Santo Padre Francesco e onorarne la memoria.