
Per un giorno Trieste diventa capitale del progetto “21 tappe per l’Equità di Genere nello Sport Italiano”. L’appuntamento promosso dalla Fondazione Milano Cortina 2026 e dal CONI è per le 16:30 di giovedì 27 febbraio nella Sala meeting San Giusto del Savoia Excelsior Palace e mira alla sensibilizzazione di professionisti e studenti dello sport italiano sulle azioni necessarie per promuovere la partecipazione femminile nelle società sportive e nelle federazioni rivolgendosi direttamente a istituzioni, dirigenti, tecnici, atleti degli organismi sportivi e studenti.
Alessia Tuselli aprirà il programma degli interventi con la presentazione dei dati del Gender Gap nello sport, seguita da Ottavia Ortolani con le linee guida del CIO e le azioni della Fondazione Milano Cortina 2026 per la parità di genere. Come andare oltre gli stereotipi nel campo della comunicazione, è il cruciale argomento che verrà trattato invece da Claudia Giordani, vicepresidente del CONI, cui seguirà Gianfranco Puddu (superare limiti delle differenze di genere) e Luca Grion (equilibrio tra equità e inclusione nello sport).
Il programma sarà completato dal dibattito al quale interverranno la velista olimpica Giovanna Micol, le giornaliste Francesca Spangaro e Francesca Terranova, l’olimpionica Valentina Turisini.


Inaugurati ad Opicina i quattro campi da padel e gli impianti dedicati a baseball, calcio e tiro dinamico del comprensorio ex Gma. Sono trascorsi ormai più di sei anni da quando iniziò il lavoro di recupero del complesso sportivo ed al termine di impegno molto importante è stata ristrutturata e resa agibile una struttura di servizio per cittadinanza e federazioni sportive.“Sono molto soddisfatto di questo risultato” ha detto Giorgio Brandolin al termine della cerimonia di inaugurazione dei campi di padel e della Club house nel comprensorio ad Opicina, un tempo gestiti dal Governo militare alleato, “perché è stato un lavoro lungo ed impegnativo, nel quale abbiamo creduto fin dall’inizio con fiducia e perseveranza”.
In sintonia con il pensiero del presidente del Coni Friuli Venezia Giulia sono stati Mario Anzil, vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega allo Sport, ed Elisa Lodi, assessore allo Sport del Comune di Trieste, che hanno condiviso l’istituzionale taglio del nastro.
"L'inaugurazione di questo impianto, luogo d'incontro e aggregazione dove è il rumore dello sport praticato a scandire la giornata, rappresenta un traguardo concreto a conclusione di un percorso virtuoso di collaborazione inter-istituzionale. Un modello che può essere replicato per la riqualificazione di altre aree demaniali del territorio, in passato immaginate per scopi differenti dallo sport e oggi dismesse o degradate".
Sono le parole del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega allo Sport Mario Anzil, oggi al complesso sportivo nell'ex area militare a Opicina (Trieste) dove sono stati inaugurati i nuovi campi da padel e l'adiacente Club house.
Il taglio del nastro odierno conclude ufficialmente il lungo percorso di recupero del compendio costruito negli anni Cinquanta dall'allora Governo militare alleato, che all'epoca realizzò campi da football americano, da baseball, pallacanestro e pallavolo. Con il passaggio al Demanio militare l'utilizzo degli impianti venne progressivamente a meno, finché nel 2015 la proprietà venne trasferita al Demanio civile e, grazie alle successive convenzioni siglate con il Coni e con alcune società sportive, partì l'iter di riqualificazione che ci conduce ai giorni nostri.
"Esprimo soddisfazione da parte dell'Amministrazione regionale per il risultato raggiunto - ha affermato Anzil alla cerimonia svoltasi alla presenza, tra gli altri, del presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin e dell'assessore allo Sport del Comune di Trieste Elisa Lodi -. Siamo convinti che lo sport rappresenti uno dei settori con maggiori potenzialità di investimento e possa rivestire un ruolo importante per la società del domani. Auspico che le collaborazioni tra le istituzioni e tra diverse realtà come quella testimoniata oggi possano perdurare nel tempo".

PROGETTO "Educamp CONI" - Estate 2025
Il CONI promuove e valorizza l’attività sportiva giovanile riferita alla fascia di età 5-14 anni, attraverso un percorso educativo sportivo multidisciplinare che accompagna il giovane in tutto il periodo dell’anno, prevedendo nella stagione invernale (settembre-giugno) il progetto “Centro CONI - Orientamento e Avviamento allo Sport” e gli Educamp CONI in quella estiva.
Tale percorso ha lo scopo di ampliare la base dei praticanti, di incrementare il loro bagaglio motorio, di seguirli nella ricerca e nell’individuazione del proprio talento che nel futuro potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello.
Per raggiungere tale obiettivo il CONI si avvale del coinvolgimento degli Organismi Sportivi (FSN, DSA e EPS) e delle Associazioni e Società Sportive ad essi affiliate.
Ai fini della partecipazione al Progetto Educamp CONI estate 2025, con il presente Avviso il CONI intende ricercare le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche interessate ad utilizzare il modello formativo multidisciplinare, sviluppato e fornito a titolo gratuito dal CONI e rappresentato nel “Format Educamp CONI 2025”.
AVVISO PUBBLICO
PER L’ADESIONE DI ASSOCIAZIONI/SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE AL PROGETTO
“Educamp CONI”

Affiancato da Mara Navarria e dalla sindaca di Lignano Sabbiadoro Laura Giorgi, il presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin ha celebrato a Palmanova una partecipata riunione del consiglio regionale in cui si è parlato di cose fatte e, soprattutto, cose da fare.
Ormai imminenti le assemblee del Coni per eleggere il successore di Giorgio Brandolin, i componenti la giunta (12 aprile) ed i rappresentanti in consiglio regionale (26 e 27 marzo) ed a tal fine sono state ricordate date ed orari sia per la presentazione delle candidature che quelli delle assemblee elettive. (Dettaglio)
L’intervento di Mara Navarria ha riferito sulla nuova tappa del progetto "Uguali Diversi" del giorno precedente a Pordenone, in cui la campionessa olimpica assieme all’ostacolista Marzia Caravelli hanno portato testimonianza ad una platea di 300 fra studenti ed insegnanti di due ragazze partite da realtà di periferia ed approdate a traguardi di eccellenza, condividendo con loro le loro esperienze di successo, le sfide affrontate, fino ai pregiudizi incontrati nel mondo dello sport. (Dettaglio)
Giorgio Brandolin ha illustrato quindi l’indirizzo per l’organizzazione dei grandi eventi assegnati a Lignano, il Trofeo Coni 2025 e gli EYOF 2027, e la Sindaca di Lignano Laura Giorgi ha spiegato l’impegno della città di Lignano per accogliere al meglio l’evento internazionale, in particolare attraverso il nuovo progetto urbanistico che interesserà un’area adiacente lo stadio Teghil, nonché altri continui interventi sulle strutture esistenti. L’amministrazione intende potenziare le strutture per la crescita della località a vocazione sportiva, che ospita ogni settimana dell’anno importanti manifestazioni.
Mara Navarria, vicepresidente del comitato esecutivo EYOF 2027, ha chiarito aspetti tecnici ed organizzativi della manifestazione che impegnerà 3500 atleti e tecnici in 13 discipline sportive ed una disciplina paralimpica.
In tal senso il Trofeo Coni 2025, in programma nel mese di settembre, sarà un’importante opportunità e servirà anche da apripista per l’evento futuro.