E' finalmente giunto il momento della grande atletica leggera a Pordenone. Oggi va in scena, il 25° Meeting Internazionale dedicato a Mario Agosti, uno dei padri fondatori dell'atletica naoniana e non solo.
Al campo sportivo di via San Vito, adiacente al Velodromo Ottavio Bottecchia, dalle 17,45, orario della cerimonia di apertura, in avanti sono in programma le prove di corsa sulle distanze dei 100 metri, dei 400 metri, dei 1500 metri maschili e femminili e i 3000 metri uomini, oltre alle prove di salto in alto e di lancio del giavellotto. In gara, gli atleti delle categorie allievi, junior, promesse e senior.
Ricco e di grande qualità il campo dei partecipanti:
A livello femminile, le gare di velocità vedranno scendere in pista atleti del calibro della nigeriana Joy Udo Gabriel, accreditata di un 11"88, che avrà come avversarie più agguerrite Giorgia Bellinazzi (Brugnera Friulintagli, 11"88) e la croata Margareta Rijsek (11"98). Nel mezzofondo, attenzione alla croata Lucija Pokos, alla patavina Laura Dalla Montà, a Joyce Mattagliano e alla sestese Micol Majori. Tra i maschi, riflettori puntati sul velocista nigeriano Jerry Japka, al padovano Fabrizio Ceglie, al croato Karlo Marcjuc e al brugnerese Nicolò Olivieri, tutti accreditati di un tempo sotto gli 11" sui 100 metri. Di rilievo la partecipazione di Vlado Tukhay, Francesco Cappellini, Gabriel Stojanovic e Alessandro Franceschini, tutti sotto i 48" sulla distanza dei 400 metri, oltre ai mezzofondisti Maione e Tamassia, uomini da battere sui 1500 metri. Non si è corso molto quest'anno sui 3000 metri, ma il campo partecipanti al 25° Memorial Agosti su questa distanza è clamoroso: basti pensare che saranno in pista atleti del calibro di Abdoullah Bamoussa, presente a Rio de Janeiro 2016, e Jean Marie Niyomukiza, oltre a Riva e il campione italiano dei 5000 Crippa.
Per quanto riguarda salti e lanci, doveroso segnalare la presenza in pedana di Zahra Bani, Sara Jemai e la croata Lucija Civitanovic nella gara femminile che, purtroppo, non vedrà presente l'atleta di casa Federica Botter, impegnata agli Europei U23 in Svezia, e Matija Kranjc e il padovano Roberto Bertolini nella competizione maschile.
L'evento, che sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.fvgsportchannel.com, rappresenta uno dei momenti più importanti della stagione dell'atletica friulana e non solo.
Il programma della manifestazione prevede le batterie delle gare di velocità e i lanci a partire dalle 18. Alle 18.30 i 400 metri . Dalle 19 in poi le finali delle gare di velocità e del lancio del giavellotto, per chiudere, dalle 19.30 in avanti, con le finali del mezzofondo, sia maschile, sia femminile.
Un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati di atletica leggera e anche per tutti coloro che vogliono avvicinarsi all'affascinante mondo dell'atletica, vedendo gareggiare atleti di alto livello.
A Palazzo Manzioli a Isola si è svolta la cerimonia di consegna dei Premi per lo sportivo dell’anno 2018, conferiti dall’Unione Italiana, in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Nel portare anche il saluto del Presidente nazionale del CONI, Giovanni Malagò, il Presidente Brandolin ha rinnovato il proprio impegno a sostenere gli sportivi della CNI affermando i valori dello sport, consolidare le amicizie e a far scomparire le barriere tra Italia, Slovenia e Croazia.
Articolo e fotogallery "LA VOCE DEL POPOLO"
Storica promozione nella massima serie del campionato nazionale della Pallanuoto Trieste femminile. Le Orchette sono uscite vincenti anche da Napoli, battendo l’Acquachiara 16 a 7. Per il presidente del CONI del Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, questo è un risultato meritato che arriva al termine di un ottimo campionato che ha visto il Setterosa giuliano crescere partita dopo partita. Un applauso alle giocatrici, allo staff tecnico ed alla dirigenza della Pallanuoto Trieste che porta alto il nome del capoluogo e dell’intera regione con 2 squadre (maschile e femminile) che affronteranno la serie A1 nella prossima stagione.
Foto: la gioia delle Orchette al termine dell’ultima partita valida per la promozione in A1
Brandolin: il CONI nazionale è parte fondamentale del successo di questo risultato
Da Losanna è arrivato il verdetto. L’italia ospiterà la sua terza Olimpiade invernale. Dopo Cortina 1956 e Torino 2006, è la volta dell’abbinata Milano-Cortina 2026. Un risultato di assoluto prestigio per l’intera nazione, come sottolineato dal presidente del CONI del Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, il quale si è congratulato con il comitato organizzatore. Tutto il movimento sportivo regionale esprime la piena soddisfazione per questa assegnazione, consci del fatto che, facendo squadra, si possono raggiungere obiettivi di assoluto livello come i giochi olimpici invernali. Parte di questo successo, ha affermato Brandolin, è frutto dell’ottimo lavoro svolto in questi anni dal CONI nazionale e dal suo presidente, Giovanni Malagò. Accanto a lui si sono impegnati, con dedizione, passione, sacrificio e lungimiranza donne e uomini di cui si sente poco parlare. Tra questi voglio citare la friulana Anna Di Luca della segreteria di presidenza del CONI nazionale, la quale ha dimostrato grandi capacità nella gestione delle relazioni a livello internazionale.
Il Friuli Venezia Giulia nel 2023 organizzerà l’edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea che vedrà coinvolti millecinquecento atleti, tra i 14 e i 18 anni, provenienti da cinquanta Nazioni. Due cerimonie ed otto giorni di gare distribuite su tutto il territorio regionale. Un evento che, oltre ad essere una grande opportunità per la promozione turistica e per l'economia del Friuli Venezia Giulia, sarà anche una sorta di prologo ai Giochi olimpici invernali del 2026.
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La locandina dei giochi 2026
La gioia del comitato organizzatore Milano-Cortina 2026 a Losanna
Il giorno dell’assegnazione al FVG del Festival Olimpico della Gioventù Europea 2023 con il presidente FISI FVG Dunnhofer, l’Assessore regionale Rosolen ed il presidente CONI FVG Brandolin
Domenica 2 giugno la giornata nazionale dello sport, promossa dal CONI, ha visto coinvolte 15 località del Friuli Venezia Giulia. Oltre alle quattro maggiori città, dal capoluogo regionale Trieste, a Gorizia, Pordenone ed Udine, tutto il territorio regionale, dai monti, alla pianura fino alla costa si è reso partecipe di questa festa, riunendo associazioni e società sportive con centinaia di giovani e persone.
La risposta entusiastica delle varie realtà ha confermato la vocazione sportiva del Friuli Venezia Giulia, da anni ai primi posti nazionali per ciò che concerne il numero di tesserati e praticanti nelle più svariate discipline. Tutto ciò è il frutto anche delle continue campagne di promozione delle attività motorie e sportive che il Comitato regionale del CONI ha messo in atto con sinergie e collaborazioni con vari Enti pubblici, tra cui il MIUR ed il mondo delle ASD e del volontariato.