Il Presidente del Coni FVG Giorgio Brandolin ha preso parte a Tarvisio alla cerimonia conclusiva dei campionati transfrontalieri goriziani di sci e snowboard dedicata ad atleti paralimipici Fisdir. La gara promozionale è stata organizzata dallo
Sci Club Due di Ronchi dei Legionari, dal team velico Barraonda e, da parte slovena, da GADS di Nova Gorica.
“Un’iniziativa importantissima -ha detto Giorgio Brandolin- così com’è importante questa relazione transfrontaliera per la quale da sempre mi sono speso con convinzione”.
La manifestazione, che ha registrato la partecipazione di una quarantina di atleti delle nazionali italiana, austriaca e ha avuto quale ospite Maria Giovanna Elmi, è stata il prologo della diciottesima edizione dei campionati transfrontalieri di sci alpino tra Gorizia ed il limitrofo goriziano sloveno, che è stata una grande festa degli sport invernali con la partecipazione di 165 atleti, 74 italiani e 91 sloveni.
Al termine delle gare le premiazioni si sono svolte sul parterre della pista con il presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, il presidente della FISI regionale, Maurizio Dunnhofer, accompagnato dall’azzurra dello slalom, la tarvisiana Lara Della Mea, reduce dai giochi olimpici di Pechino 2022, l’assessore ai grandi eventi del Comune di Gorizia, Arianna Bellan e, in rappresentanza del Comune di Ronchi dei Legionari, il consigliere Renato Chittaro.
Le classifiche sono disponibili QUI
Nella foto in alto: Maurizio Dunnhofer (primo a sinistra), Edoardo Petiziol (portavoce del presidente della Regione Fedriga), Lara Della Mea e Giorgio Brandolin
Nelle altre foto: Giorgio Brandolin ad una premiazione e (sotto) assieme a Edoardo Petiziol, Maria Giovanna Elmi ed Arianna Bellan
È partito proprio dalla Sala riunioni della Casa dello Sport Friulano, intitolata di recente ad “Alessandro Talotti”, il rapporto di vicinanza e comunicazione con il territorio del presidente regionale del Coni, Giorgio Brandolin.
Dopo l’analoga riunione per la provincia di Pordenone, svolta online il 26 gennaio scorso, il presidente regionale del Coni FVG Giorgio Brandolin ha replicato l’incontro con i rappresentanti degli organismi sportivi della provincia di Udine, che hanno aderito numerosi.
Più di trenta i rappresentanti provinciali di federazione ed enti di promozione intervenuti in presenza, e sarebbero stati anche di più se un problema informatico non avesse inibito il collegamento online con gli accreditati.
Giorgio Brandolin, affiancato da Federica Rossi, udinese che fa parte della giunta, ha riferito che il protocollo d’intesa fra Regione, Anci e Coni è pronto e sarà disponibile quanto prima, coronando con soddisfazione il caso culminato con le dimissioni dell’ottobre scorso.
Sull’argomento contributi Brandolin ha aggiornato il quadro generale riferendo su quelli per la sanificazione (6 milioni di euro), per i quali le società saranno chiamate a rendicontare a breve, per la ristrutturazione degli impianti, per il talento sportivo (80mila), per le società sportive di vertice non professionistiche (250mila), per le società sportive maggiormente colpite dall’abbandono a causa della pandemia limitatamente ai settori giovanile e paralimpico.
È un contributo importante anche quello che sostiene il Movimento in 3S (350mila euro) con gli interventi dei cosiddetti esperti in scienze motorie nelle scuole elementari, ma è stata posta anche la massima attenzione ed un costruttivo confronto anche su quanto riguarda i Protocolli Covid da cui l’imminente rettifica delle norme più restrittive alla certificazione post-Covid gratuita solo presso le aziende ospedaliere ed i provati convenzionati.
In merito alla situazione sugli EYOF invernali 2023 che si terranno in regione fra un anno, Tancredi Del Mestre ha dato un quadro di sintesi su partecipazione (2500 atleti, 52 nazioni), cerimonie (apertura Trieste, chiusura Udine), sedi (tutti gli impianti in regione, ma anche Villaco e Planica) e rinnovato l’appello alle federazioni per reclutare volontari, ricordando che è possibile aderire iscrivendosi sul sito eyof2023.it. L’obiettivo è fissato a quota 3500.
Quì il documento completo approvato nei giorni scorsi che riferisce sulle agevolazioni per gli impianti sportivi, in particolare quelli natatori.
Di seguito i presupposti oggettivi per accedere al contributo ed i termini per presentare le richieste.
Art. 3
(Presupposti oggettivi)
1. Possono avere accesso al contributo i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, che soddisfino i seguenti presupposti oggettivi:
a) gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo dotato di piscina coperta o convertibile, cioè scopribile-copribile con modalità certificata, di lunghezza minima pari a 25 metri e di superficie non inferiore a 250 mq;
b) presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure della piscina (vasca) oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato, nonché il possesso e la validità del titolo di cui all’articolo 2, comma 1;
c) avere un numero di tesserati, presso gli enti di cui all’articolo 2, comma 1, alla data di pubblicazione del presente decreto, pari ad almeno 50 unità.
2. Al fine del calcolo del contributo da assegnare sarà considerata una sola piscina (vasca) nel caso i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, detenessero più piscine nel medesimo impianto o più impianti natatori anche polivalenti.
Art.5
(Termini)
1. Le richieste di accesso al beneficio dovranno essere presentate agli organismi sportivi di cui all’articolo 2, comma 3, entro 30 giorni dalla pubblicazione, sul sito del Dipartimento per lo Sport, del presente decreto.
Il Coni c’è ed è a disposizione della famiglia dello sport. Questo il messaggio centrale dell’intervento che il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin assieme al suo delegato per la provincia di Pordenone Giancarlo Caliman, ha voluto trasmettere ieri sera nell’ambito della riunione che si è tenuta online con i rappresentanti degli organismi sportivi della provincia di Pordenone.
È stata una riunione che ha registrato una partecipazione importante e ha consentito a molti di rivedersi dopo lungo tempo a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia.
Attraverso un ordine del giorno ricco e puntuale Giorgio Brandolin ha aggiornato l’assemblea sulla riforma dello sport e sul punto di equilibrio maturato in Friuli Venezia Giulia, ricordando anche il valore di un rapporto fiduciario ed istituzionale che ha messo e mette a disposizione del mondo sportivo risorse a contributo delle spese per la sanificazione, per la ristrutturazione degli impianti, per il talento sportivo ed in queste ore sta operando anche affinché si possano sostenere le società sportive più colpite dall’abbandono a causa della pandemia nel settore giovanile ed in quello paralimpico.
Prosegue poi l’impegno concreto a favore del Movimento in 3S, l’attenzione e la sensibilizzazione sui Protocolli Covid ed il lavoro di preparazione per quello che, esattamente fra un anno, sarà un grande evento di tutta la regione: EYOF invernale 2023.
“Il Coni regionale e la Regione FVG -ha sottolineato Giorgio Brandolin- sono vicini alle Federazioni ed alle Associazioni Sportive, gli uffici sono a disposizione”.
Nella programmazione della provincia di Pordenone sono previsti il Meeting internazionale di atletica leggera Memorial Agosti, il Natale dello Sportivo e, COVID-19 permettendo, lo Sport in Vetrina.
In conclusione, il presidente Brandolin ha raccomandato a tutti di “non mollare”, invitando le federazioni di continuare l’attività, di essere positivi e propositivi.
“Non mollare -ha sottolineato Brandolin- perché lo sport, assieme alla famiglia ed alla scuola è rimasto uno dei soli e veri punti di riferimento per i giovani”.
Nella foto: il Presidente Giorgio Brandolin ed il Delegato provinciale Giancarlo Caliman nella sede del Coni a Pordenone in occasione dell'incontro con Alessia Trost il 3 agosto 2013 ed il compianto Gianfranco Chessa prima dei Campionati Mondiali a Mosca.








