Si ha il piacere di informare che nell’ambito delle attività formative a favore dei dirigenti delle federazioni, discipline, enti e associazioni sportive, la Scuola Regionale dello Sport del CONI Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Delegazione provinciale del CONI di Udine, ripropone per le società sportive della Bassa Friulana e del Friuli centrale, il corso di aggiornamento sulle tematiche di attualità sotto riportate, già svolto per le società di Udine e dell’Alto Friuli nei mesi scorsi
Il convegno si terrà a PALMANOVA, presso la sede dell’Auditorium San Marco , via Scamozzi 5
Martedì 21 gennaio 2014 alle ore 18.30
Obiettivo dell’incontro è aggiornare i dirigenti sportivi sulle novità fiscali, sulle disposizioni in materia di sicurezza e legge sul lavoro, al fine di migliorare le nostre conoscenze su argomentazioni così complesse ma inevitabilmente attuali .
Programma del convegno
FISCALE ( dott. Alberto Rigotto ) -Regime legge 398 , rudimenti e principi base -Check list di controllo per Associazioni Sportive Dilettantistiche
SICUREZZA DEL LAVORO ( Ing. Alessandro Natolino ) -Premessa – il campo di applicazione del D.Lgs.81/08 esteso alle associazione sportive -La valutazione dei rischi nelle associazioni sportive e il relativo documento -I soggetti innterni ed esterni responsabili dell’applicazione del D.Lgs.81/08 nelle associazioni sportive :compiti e responsabilità - Oltre la valutazione dei rischi – quadro degli adempimenti obbligatori per la gestione della sicurezza nelle associazioni sportive ( deleghe , nomine ed incarichi , l’importanza della formazione , i controlli operativi ) - Organizzazioni con o senza dipendenti : le differenze nell’applicazione del decreto - I costi della sicurezza
DIRITTO DEL LAVORO ( dott. Andrea Maniacco) - I rapporti di lavoro all’interno delle associazioni sportive dilettantistiche - Trattamento fiscale dei compensi agli sportivi dilettanti di cui all’art. 67 c.1 lettera m) DPR 917/1986
Dieci squadre di giovanissimi calciatori si sfideranno a partire dal 5 marzo con le maglie di cinque formazioni slovene, Ajdovscina Vipava, Bilje, Brda, Hit Gorica, Rence e cinque italiane, Audax Sanrocchese, Cormonese, Juventina, Pro Gorizia, Triestina 2012. In palio è la sesta edizione del Torneo Transfrontaliero manifestazione riservata ai calciatori nati dall’1 gennaio 1999 che si svolgerà su cinque giornate per disputare poi i play off fra le prime due squadre slovene e italiane (a prescindere dalla posizione in classifica generale), e la finale il 29 aprile, sempre sui campi di gara che si trovano a cavallo di quello che fu il confine fra la provincia di Gorizia e la Slovenia. La manifestazione è stata presentata lunedì 13 gennaio nel Coni Point a Gorizia da Franco Tommasini, delegato Coni per la provincia di Gorizia, Giorgio Brandolin, presidente Coni Fvg, Antonio Quarta, delegato provinciale Figc, Franc Kopatin, vicepresidente della federcalcio slovena ed il segretario Ciril Tomsic. “Il torneo, a tutti gli effetti un torneo Uefa (autorizzato dalla Uefa, ndr), è anche una sorta di laboratorio – ha detto Giorgio Brandolin – e questa di Gorizia è l’unica delegazione del Coni in Italia ad organizzare un torneo transfrontaliero. Va detto anche che il segretario generale del Comitato Olimpico Europeo Raffaele Pagnozzi ci guarda con particolare attenzione per farne un modello da replicare in altri sport”. Riuscire a trasformare il torneo in un campionato vero e proprio è uno degli obiettivi che cui punta il comitato organizzatore che “anno dopo anno è stretto da un rapporto di amicizia sempre più solido – ha detto il numero 2 del calcio sloveno Franc Kopatin – cui la federazione slovena guarda con interesse per osservare i giovani, le strutture e le società, raccogliendo ogni anno esperienze positive. Siamo certi che questa è una manifestazione destinata a crescere ancora molto”.
Progettare attività, valorizzare rapporti, riconoscere gli sforzi ed ottimizzare l’impegno. È questa la ricetta e l’estrema sintesi della prima riunione del 2014 che il presidente Giorgio Brandolin, ha tenuto con la giunta regionale del Coni martedì a Trieste. Programmazione dell’attività 2014, le attività delle delegazioni provinciali, il Movimento 3S, i Licei Sportivi, i Grandi eventi ed il Talento Sportivo, sono stati gli argomenti che il presidente del Coni Fvg ha affrontato nell’ambito dei progetti già pianificati per il 2014, tenendo conto però che le risorse per sostenerli sono inevitabilmente sempre più esigue. “È chiaro a tutti che il paese sta attraversando un momento economicamente molto difficile – ha detto Brandolin – ma è altrettanto evidente, e penso di interpretare il pensiero di tutto il movimento sportivo del Friuli Venezia Giulia, di quanto sia importante e virtuoso ogni investimento fatto per la pratica sportiva, che si può tradurre in termini di risultati, ma è senza il condizionale miglior veicolo di un corretto stile di vita e quindi salute e benessere”. La legge regionale che tutela i Talenti sportivi è certamente un fiore all’occhiello in questo senso e anche se nel corso degli anni il contributo per i Talenti Fvg si è progressivamente ridotto, scendendo negli anni da 270mila ad 80mila euro, rimane ugualmente una legge importantissima, che può comunque vantare di aver sostenuto atleti del calibro di Daniele Molmenti, inserito nel progetto talento nel 2001 e oro olimpico a Londra, ma anche Alessia Trost, Noemi Batki, Federica Macrì, Francesca Benolli, Elena Cecchini, Mara Navarria, Francesca Clapcich, Giada Dijust, Lorenzo Bagnoli, soltanto per fermarsi alle prime pagine del libro pubblicato due anni fa, che si intitolava appunto “Talento Sportivo, una legge di successo”. “Ringrazio la Regione per il sostegno al Movimento 3S – ha aggiunto Brandolin – che consente al Coni di valorizzare il rapporto con il mondo della Scuola che è fondamentale per la sinergia fra Sport e Salute. Ma è decisivo anche – ha concluso il presidente del Coni Fvg - il lavoro capillare e professionale che svolge la Scuola regionale dello Sport nell’ambito di una programmazione che affianca e sostiene tutte le società sportive”.
Giovedì 19 dicembre presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia si è tenuto un nuovo incontro nell'ambito del progetto di diffusione dei defibrillatori negli impianti sportivi della provincia di Gorizia. Motivo dell'appuntamento è stato la consegna di 20 kit di placche pediatriche, date in comodato d'uso gratuito ad altrettante Società Sportive, già in possesso di BLSD standard, che fanno attività sportiva con i bambini. Le Istituzioni promotrici del progetto, Fondazione Cassa di Risparmio, ASS2 Isontina e Coni, hanno ribadito l'importana della sinergia di tutti per la piena riuscita dello stesso ed i numeri lo confermano: 30 BLSD consegnati ed oltre 300 dirigenti e tecnici formati.
Al tavolo il Presidente della Fondazione CaRiGo dott. Chiozza, l'ing. Furlani ed il dott. Bertoli per l'ASS2 Isontina, e la Prof. Pontello nella doppia veste di Consigliere della Fondazione CaRiGo e membro dello Staff Coni.
Si informa che nella sezione "Documentazione" del sito è possibile scricare i materiali relativi ai convegni sulle Norme dello Sport che si sono tenuti in Friuli Venezia Giulia nei mesi scorsi, messi a disposizione dai relatori dott. Maniacco, Rigotto e Natolino.