
Trieste, 4 aprile 2014. “C’è tutta la soddisfazione per aver evitato un aggravio di spese e di burocrazia alle Società Sportive, ma c’è anche la giusta ed opportuna attenzione al problema che la direttiva europea vuole contrastare”. Si tratta delle norme antipedofilia, che hanno messo in fibrillazione il mondo dello sport ed il commento a caldo è del Presidente del Coni Fvg, Giorgio Brandolin al termine del tour de force che ha permesso di chiarire che il mondo del volontariato è escluso dal dover presentare il certificato penale. “Una questione sulla quale mi sono impegnato in prima persona – ha aggiunto – e grazie al segretario del consiglio dei ministri Graziano Delrio è stato possibile evitare che quest’altro onere andasse a pesare sul volontariato”. Il sospiro di sollievo però, non deve distrarre dal problema che la direttiva europea affronta, la pedofilia. “Non lo so se il problema esista in Friuli Venezia Giulia – conclude Brandolin – ma in ogni caso è doveroso sensibilizzare tutti i dirigenti sportivi a porre la massima attenzione e ne parleremo senz’altro nella prossima riunione del Consiglio Regionale”.

Si è svolto in Regione dal 13 al 15 marzo il Seminario di Educazione Motoria per gli insegnanti delle scuole della Comunità nazionale italiana di Slovenia e Croazia, organizzato dal CONI del Friuli Venezia in collaborazione con il Settore Sportivo dell’Unione Italiana, dell’Università Popolare di Trieste, l’Università degli Studi di Udine corso di laurea in Scienze motorie
Il programma prevedeva una visita al Polo natatorio “Bruno Bianchi” di Trieste dove la responsabile tecnico-didattica della Federazione Italiana Nuoto – Centro Federale Trieste, Alessandra Gianolla, ha presentato il progetto “Impariamo a nuotare giocando: acqua sicura”. Il gruppo si è poi trasferito a Gemona dove nelle due giornate sono stati affrontati i seguenti temi: “Atletica: corsa ad ostacoli, 100 m., 400 m., corsa campestre e mezzofondo” a cura del prof. Ivan Zadro; “Giochi sportivi per bambini dai 6 ai 9 anni”a cura della prof.ssa Luisa Menapace; “Come sconfiggere l’obesità con un’alimentazione sana e con lo sport” a cura del prof. Stefano Lazzer; Calcio a 5, teoria e pratica” a cura del dott. Alessandro Barile. Il seminario si è concluso nella mattinata di sabato al Palazzetto Comunale di Pieris dove l’allenatrice della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, Giulia Zorzin, ha presentato la specialità del pattinaggio artistico con dimostrazioni pratiche.

Udine, 15 marzo 2014. Campioni e studenti, ma anche appassionati e parenti hanno affollato l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Agrario “Paolino d’Aquileia” a Cividale del Friuli per la Cerimonia di consegna delle Medaglie al Valore Atletico del Coni. Silvano Parpinel, delegato del Coni Point di Udine ha condotto impeccabilmente la cerimonia caratterizzata dagli interventi del Presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin e dell’assessore all’istruzione ed alle attività sportive e ricreative della provincia di Udine Beppino Govetto. La sequenza di premiazioni di medaglie d’argento (a Nicole Fedele, Suan Selenati, Caterina Venturini, Virginia Venturini) e di bronzo (ad Andrea Pizzutti, Fabio Polo, Lorenzo Povegliano, Mattia Roson, Caterina Venturini, Virginia Venturini, Emil Zubin, Barbara Zurini, Tamara Apostolico, Michele Battorti, Roberto Bertetti, Luca Bertossio, Valentina Busiz, Sofia Magali Campana, Patrizia Capellari, Daniele Cargnello, Elena Cecchini, Cristina Leita, Alice Mizzau, Mariangela Morandini, Claudio Pettinari) è stata intervallata dalla consegna, da parte di Emilio Felluga e Marcello Zoratti, della stella di bronzo al merito sportivo a Piergiorgio Baldassini ed è culminata con la premiazione di Massimo Di Giorgio, l’altista udinese che il 13 giugno 1981 superò l’asticella posta a 2 metri e 30, primo italiano a riuscirci. In ricordo di quel record Giorgio Brandolin gli ha consegnato un pezzo di quel tartan prelevato dallo Stadio Friuli il 24 maggio 2013, prima dell’inizio dei lavori che hanno rimosso la pista dei record.
Enzo de Denaro