Torna il TROFEO CONI, la più grande manifestazione sportiva under 14 in Italia. Sede della Fase Finale della settima edizione del Trofeo sarà la Toscana che, dal 29 settembre al 2 ottobre 2022, ospiterà in Valdichiana Senese oltre 3000 atleti provenienti da tutto il Paese. L’evento CONI – organizzato quest’anno con il Comitato Regionale CONI Toscana, in partnership con la Regione Toscana e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese – è stato presentato oggi al Salone d'Onore, al Foro Italico, dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal Presidente del CONI Toscana, Simone Cardullo, dal Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, nonché Sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi e dal Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini, responsabile dell'ambito turistico della Valdichiana Senese.
Dopo lo stop dovuto alla pandemia da Covid-19, riprende così una piacevole tradizione con la ‘mini Olimpiade’ italiana che, sin dalla prima edizione di Caserta 2014, rappresenta il più importante evento di attività giovanile che promuove la pratica sportiva tra i ragazzi attraverso la sinergia di tutto il sistema sportivo e con la partecipazione di numerose associazioni sportive.
Sono oltre 3100 gli atleti nella fascia di età di 10-14 anni che, assieme a più di 800 tecnici e accompagnatori, arriveranno in Toscana in rappresentanza di 23 delegazioni (compresi quelli delle comunità italiane di Canada e Svizzera) pronti a misurarsi in 41 discipline di 35 Federazioni Sportive Nazionali e 6 Discipline Sportive Associate.
Atleti e accompagnatori soggiorneranno nelle strutture alberghiere di Chianciano Terme e nel Villaggio Norcenni Girasole Village di Figline Valdarno, mentre le gare si disputeranno negli impianti dei Comuni della Valdichiana Senese – Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga e Torrita di Siena – e nei Comuni limitrofi di Abbadia San Salvatore, Siena, Sovicille, sconfinando poi ad Arezzo, Laterina (Arezzo), Massarosa (Lucca) e, in Umbria, sul Lago Trasimeno (qui l'elenco dei Comuni coinvolti).
Sarà lo Stadio Comunale “Mario Maccari” di Chianciano Terme il teatro della Cerimonia di apertura, in programma il 29 settembre alle ore 17.30 alla presenza del Presidente Malagò, del Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, del Presidente Cardullo, di numerosi Presidenti federali e dei Comitati Regionali e dei rappresentanti delle autorità locali e dei Comuni sedi dell’evento. La cerimonia di chiusura, invece, andrà in scena sabato 1° ottobre alle ore 18.30 nel Parco Acqua Santa di Chianciano Terme.
La Finale Nazionale del Trofeo CONI segna la fine di un percorso iniziato dai ragazzi con le proprie Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche nelle proprie Province e Regioni e, al tempo stesso, un’occasione di crescita nel nome dello sport. La formula scelta, inoltre, privilegia la composizione di squadre miste sia negli sport individuali (ogni squadra è composta da massimo di 4 atleti per ogni FSN e DSA) che negli sport di squadra veri e propri, promuovendo un confronto in campo tra i sessi nel rispetto reciproco e dando rilievo alle differenze.
È proprio il format, voluto fortemente dal CONI e ben accolto da tutti gli organismi sportivi, il principale elemento caratteristico di questa manifestazione multidisciplinare, antesignano della parità di genere a cui il CIO punta a livello olimpico.
La prima edizione del Trofeo CONI si è svolta nel 2014 a Caserta per poi essere ospitata a Lignano Sabbiadoro, Cagliari, Senigallia e Rimini. L’ultima edizione, prima della pandemia, ha avuto sede invece nei comuni calabresi di Crotone, Cutro e Isola di Capo Rizzuto.
Nell’albo d’oro della manifestazione spiccano Piemonte (2015, 2018) e Veneto (2016, 2019), vincitrici rispettivamente di due edizioni, con Lazio (2014) e Lombardia (2017) che, invece, se ne sono aggiudicate una.
Giovanni Malagò: "Siamo molto felici: si ritorna alla vita normale. Il Trofeo CONI è la nostra punta di diamante, il nostro elemento, in cui 21 regioni, compresi i comitati provinciali di Bolzano e Trento, fanno vivere a ragazzi e ragazze questa esperienza. È anche qualcosa di più articolato rispetto ai giochi della gioventù. Il numero multidisciplinare che offriamo è qualcosa di straordinario. Questi ragazzi e ragazze hanno un occhio diverso nei confronti di questi nuovi sport e noi dobbiamo cercare di offrirgli risorse, non solo a livello economico. È un'occasione anche per mostrare il territorio e quindi sono particolarmente felice. Penso che questo kit e la maglietta con il brand del CONI e il logo della regione saranno un ricordo importante per questi ragazzi e ragazze: felice di dare loro questa esperienza".
Simone Cardullo: "Mi fa veramente piacere ringraziare e ricordare l'apporto del Coni per portare avanti questa manifestazione. Per una regione come la Toscana riuscire a coniugare sport, territorio e cultura penso sia il massimo. Ringrazio tutti quelli che si stanno dando da fare per mettere anche nelle migliori condizioni gli atleti. Una cosa importante è riuscire a capire che la crisi post Covid, energetica e legata alla guerra in Ucraina, ci sta creando non pochi problemi; ringrazio tutti i collaboratori che ce la stanno mettendo tutta".
Giacomo Grazi: "Grazie al Coni per averci scelto. In Valdichiana Senese siamo dieci comuni con più colori politici, ma questo non guasta perché abbiamo degli obiettivi che ci uniscono. Noi siamo stati scelti come zona perché abbiamo saputo offrire, sulla carta e speriamo anche sul posto, delle garanzie. Siamo 65.000 abitanti, abbiamo un grande territorio e tutti i partecipanti potranno vivere la nostra toscanità. Contenti di poter ospitare e dare man forte ai tanti giovani che dopo due anni di stop possono riprendere anche queste attività".
Michele Angiolini: "Mi unisco ai ringraziamenti per aver scelto la Valdichiana Senese. Credo che la Valdichiana negli anni abbia investito importanti risorse per lo sport e credo che questi investimenti ci abbiano garantito importanti riconoscimenti. Per noi è una grande opportunità, anche dal punto di vista economico: il turismo sportivo è in grande crescita. Inoltre, ci permette di fare un po' un punto sui nostri impianti sportivi e andare ad implementare la pratica sportiva nei nostri territori. Questo ci serve anche per trasmettere i valori che lo sport porta con sé. Noi abbiamo, oltre agli impianti sportivi, ambienti e sentieri dove poter fare attività outdoor: anche qui c'è una grande ricerca dei turisti e noi puntiamo molto su questo. C'è anche un patrimonio enogastronomico, oltre a quello architettonico, storico e culturale. Tutti coloro che parteciperanno a questo evento si renderanno conto di cos'è la Valdichiana Senese".
Amaro, sede ufficiale di Eyof 2023, ha ospitato l’incontro con i sindaci dei territori coinvolti in questo evento sportivo invernale giovanile multisport che si terrà dal 21 al 28 gennaio del prossimo anno in Friuli Venezia Giulia e che vedrà la partecipazione di giovani atleti (14-18 anni) provenienti dai 50 Paesi facenti parte dell’associazione dei Comitati Olimpici Europei.
L’appuntamento è stato inserito all’interno del calendario del tour dei sindaci FVG che si sta svolgendo in questo periodo per promuovere le varie sedi di gara dei giochi e per sentire, direttamente dalla voce dei primi cittadini, come ogni località si sta preparando ad accogliere gli atleti, i tecnici, le delegazioni, gli addetti ai lavori e i tifosi provenienti da tutto il continente.
Il presidente Eyof 2023, Maurizio Dunnhofer ha voluto personalmente ringraziare i sindaci che rappresentano le comunità locali alle quali, questo grande evento sportivo vuole lasciare qualcosa di importante anche per gli anni a venire. Coinvolgere i vari territori regionali è stato il primo obiettivo di Eyof 2023, sin dalla proposta di candidatura. La nostra idea innovativa di rendere partecipi all’evento tutte le nostre località montane e le città di Trieste e Udine, è stata molto apprezzata dal COE che l’ha considerata come possibile modello da seguire anche per le prossime edizioni.
Il presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin (che in Eyof 2023 copre il ruolo di vicepresidente) ha voluto ringraziare la regione FVG per aver coinvolto, in qualità di sostenitore dell’evento, il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri. Tutto il mondo sportivo regionale, non solo quello delle discipline invernali, può essere orgoglioso di ospitare un altro evento sportivo internazionale del valore di Eyof. Come sempre, ha continuato Brandolin, ci faremo trovare pronti grazie alla preparazione e serietà dei nostri dirigenti federali, tecnici, società sportive e volontari che saranno parte integrante di questo evento sportivo europeo giovanile multi sport. Siamo anche molto fiduciosi per ciò che concerne i nostri atleti regionali che, ne sono sicuro, non ci deluderanno.
All’incontro è intervenuto anche l’ing. Claudio Degano della direzione centrale infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia che ha illustrato gli interventi messi in atto da parte della regione in ambito Eyof 2023, su 5 poli, attraverso una convenzione con i Comuni di riferimento. A Tarvisio, all’arena del fondo, è in atto la costruzione di una nuova sala stampa con area servizi che si sviluppa su due piani per 415 metri quadrati. A Sappada i lavori riguardano l’ampliamento di un immobile strategico che sorge nella zona degli impianti sportivi e del tracciato della pista di sci di fondo. Sarà organizzato su tre livelli, tenendo conto del contesto ambientale e sarà perfettamente funzionale alle esigenze di sportivi, atleti e turisti. Nel 2021 si è provveduto invece all’adeguamento delle piste esistenti per poter organizzare, nel prossimo futuro, gare internazionali di livello. A Pontebba il Pala “Vuerich” subirà degli interventi di ammodernamento ed efficienza per renderlo più moderno ed accogliente. In primis verrà sostituita la balaustra al lato della piastra di ghiaccio (ormai non più a norma). Poi si lavorerà sulla deumidificazione e riscaldamento, grazie a un nuovo impianto, con l’adeguamento soprattutto nell’ambito dell’aspirazione fumi. In questo modo, verrà superato il problema della nebbia e del freddo umido. Ulteriori interventi riguardano il miglioramento acustico della struttura, la sostituzione delle luci dello stadio con proiettori al led, nell’ottica del risparmio energetico, oltre a nuove tinteggiature, arredi e attrezzature. A Forni Avoltri alla Carnia Arena, centro federale del biathlon, i cantieri riguardano l’ammodernamento e l’ampliamento della struttura secondo gli standard internazionali tra cui anche la realizzazione di 38 box per la sciolinatura. Accanto a ciò va ricordato che il Dipartimento per lo Sport ha ammesso il progetto del Centro Federale “Carnia Arena” di Forni Avoltri tra quelli che potranno beneficiare dei fondi stanziati dal PNRR. Un impianto che sarà dunque rigenerato e completato nelle opere e nelle strutture per diventare un moderno punto di riferimento per gli sport nordici in Friuli. A Claut il palaghiaccio “Alceo Della Valentina” che ospiterà le competizioni del curling, subirà una serie di lavori di ammodernamento e manutenzione. Gli interventi riguarderanno il tetto, l’impianto elettrico, una nuova centrale termica e un efficace e moderno sistema di deumidificazione.
Cliccando QUI è possibile scaricare e vedere la video intervista al pres. CONI FVG Giorgio Brandolin.
Contributo per progetti di attività sportiva finalizzati ad aumentare la pratica sportiva nei giovani anche tramite l’organizzazione di eventi sportivi di cui alla Legge regionale 5 agosto 2022, n. 13 ART. 6.
Le domande, compilate sul modulo dedicato e complete degli allegati richiesti, dovranno pervenire in formato pdf, alla PEC del Comitato regionale CON Friuli Venezia Giulia,
RIFERIMENTI DI LEGGE E NORME ESPLICATIVE ALLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
Il "Pulmino" di Eyof 2023, durante tutto il mese di agosto, farà tappa nei 9 Comuni in cui si terranno le gare e le competizioni dei 14 sport inseriti nel programma ufficiale di questo evento multisport europeo.
I sindaci di Sappada, Forni Avoltri, Ravascletto, Forni di Sopra, Tarvisio, Chiusaforte, Pontebba, Claut ed Aviano, attraverso una breve videointervista, racconteranno come si stanno preparando per accogliere al meglio le oltre 2000 persone, tra atleti, tecnici, delegazioni, giudici, arbitri, stampa, dirigenti, accompagnatori, tifosi e addetti ai lavori, che arriveranno in regione nel primo mese del 2023.
In autunno, durante il tour della Torcia che partirà da Roma, verrà completato il programma delle videointerviste ai primi cittadini di Spittal (Austria), Kranjska Gora (Slovenia), Udine e Trieste.