È partito proprio dalla Sala riunioni della Casa dello Sport Friulano, intitolata di recente ad “Alessandro Talotti”, il rapporto di vicinanza e comunicazione con il territorio del presidente regionale del Coni, Giorgio Brandolin.
Dopo l’analoga riunione per la provincia di Pordenone, svolta online il 26 gennaio scorso, il presidente regionale del Coni FVG Giorgio Brandolin ha replicato l’incontro con i rappresentanti degli organismi sportivi della provincia di Udine, che hanno aderito numerosi.
Più di trenta i rappresentanti provinciali di federazione ed enti di promozione intervenuti in presenza, e sarebbero stati anche di più se un problema informatico non avesse inibito il collegamento online con gli accreditati.
Giorgio Brandolin, affiancato da Federica Rossi, udinese che fa parte della giunta, ha riferito che il protocollo d’intesa fra Regione, Anci e Coni è pronto e sarà disponibile quanto prima, coronando con soddisfazione il caso culminato con le dimissioni dell’ottobre scorso.
Sull’argomento contributi Brandolin ha aggiornato il quadro generale riferendo su quelli per la sanificazione (6 milioni di euro), per i quali le società saranno chiamate a rendicontare a breve, per la ristrutturazione degli impianti, per il talento sportivo (80mila), per le società sportive di vertice non professionistiche (250mila), per le società sportive maggiormente colpite dall’abbandono a causa della pandemia limitatamente ai settori giovanile e paralimpico.
È un contributo importante anche quello che sostiene il Movimento in 3S (350mila euro) con gli interventi dei cosiddetti esperti in scienze motorie nelle scuole elementari, ma è stata posta anche la massima attenzione ed un costruttivo confronto anche su quanto riguarda i Protocolli Covid da cui l’imminente rettifica delle norme più restrittive alla certificazione post-Covid gratuita solo presso le aziende ospedaliere ed i provati convenzionati.
In merito alla situazione sugli EYOF invernali 2023 che si terranno in regione fra un anno, Tancredi Del Mestre ha dato un quadro di sintesi su partecipazione (2500 atleti, 52 nazioni), cerimonie (apertura Trieste, chiusura Udine), sedi (tutti gli impianti in regione, ma anche Villaco e Planica) e rinnovato l’appello alle federazioni per reclutare volontari, ricordando che è possibile aderire iscrivendosi sul sito eyof2023.it. L’obiettivo è fissato a quota 3500.

Quì il documento completo approvato nei giorni scorsi che riferisce sulle agevolazioni per gli impianti sportivi, in particolare quelli natatori.
Di seguito i presupposti oggettivi per accedere al contributo ed i termini per presentare le richieste.
Art. 3
(Presupposti oggettivi)
1. Possono avere accesso al contributo i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, che soddisfino i seguenti presupposti oggettivi:
a) gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo dotato di piscina coperta o convertibile, cioè scopribile-copribile con modalità certificata, di lunghezza minima pari a 25 metri e di superficie non inferiore a 250 mq;
b) presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure della piscina (vasca) oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato, nonché il possesso e la validità del titolo di cui all’articolo 2, comma 1;
c) avere un numero di tesserati, presso gli enti di cui all’articolo 2, comma 1, alla data di pubblicazione del presente decreto, pari ad almeno 50 unità.
2. Al fine del calcolo del contributo da assegnare sarà considerata una sola piscina (vasca) nel caso i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, detenessero più piscine nel medesimo impianto o più impianti natatori anche polivalenti.
Art.5
(Termini)
1. Le richieste di accesso al beneficio dovranno essere presentate agli organismi sportivi di cui all’articolo 2, comma 3, entro 30 giorni dalla pubblicazione, sul sito del Dipartimento per lo Sport, del presente decreto.
Il Coni c’è ed è a disposizione della famiglia dello sport. Questo il messaggio centrale dell’intervento che il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin assieme al suo delegato per la provincia di Pordenone Giancarlo Caliman, ha voluto trasmettere ieri sera nell’ambito della riunione che si è tenuta online con i rappresentanti degli organismi sportivi della provincia di Pordenone.
È stata una riunione che ha registrato una partecipazione importante e ha consentito a molti di rivedersi dopo lungo tempo a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia.
Attraverso un ordine del giorno ricco e puntuale Giorgio Brandolin ha aggiornato l’assemblea sulla riforma dello sport e sul punto di equilibrio maturato in Friuli Venezia Giulia, ricordando anche il valore di un rapporto fiduciario ed istituzionale che ha messo e mette a disposizione del mondo sportivo risorse a contributo delle spese per la sanificazione, per la ristrutturazione degli impianti, per il talento sportivo ed in queste ore sta operando anche affinché si possano sostenere le società sportive più colpite dall’abbandono a causa della pandemia nel settore giovanile ed in quello paralimpico.
Prosegue poi l’impegno concreto a favore del Movimento in 3S, l’attenzione e la sensibilizzazione sui Protocolli Covid ed il lavoro di preparazione per quello che, esattamente fra un anno, sarà un grande evento di tutta la regione: EYOF invernale 2023.
“Il Coni regionale e la Regione FVG -ha sottolineato Giorgio Brandolin- sono vicini alle Federazioni ed alle Associazioni Sportive, gli uffici sono a disposizione”.
Nella programmazione della provincia di Pordenone sono previsti il Meeting internazionale di atletica leggera Memorial Agosti, il Natale dello Sportivo e, COVID-19 permettendo, lo Sport in Vetrina.
In conclusione, il presidente Brandolin ha raccomandato a tutti di “non mollare”, invitando le federazioni di continuare l’attività, di essere positivi e propositivi.
“Non mollare -ha sottolineato Brandolin- perché lo sport, assieme alla famiglia ed alla scuola è rimasto uno dei soli e veri punti di riferimento per i giovani”.
Nella foto: il Presidente Giorgio Brandolin ed il Delegato provinciale Giancarlo Caliman nella sede del Coni a Pordenone in occasione dell'incontro con Alessia Trost il 3 agosto 2013 ed il compianto Gianfranco Chessa prima dei Campionati Mondiali a Mosca.
Il presidente del Coni Giorgio Brandolin ed il Dott. Emanuele Giassi del servizio sport della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia hanno riunito ed informato ieri, martedì 25 gennaio, i rappresentanti regionali delle federazioni sportive sul merito di una misura adottata a sostegno del settore sport.
L’iniziativa ospitata nell’Auditorium FIGC-LND a Palmanova ed in linea con le precedenti già adottate a sostegno dello sport in seguito all’emergenza epidemiologica da Covid-19, è stata condizionata anche nella partecipazione che ha registrato la presenza di numerose federazioni.
Si è parlato di modalità di accesso alla linea di contributo straordinario voluto dalla Regione per aiutare le società delle federazioni sportive ed in particolare quelle che hanno registrato un calo sensibile ed importante di iscrizioni a causa della pandemia.
La prossima settimana tutti i presidenti regionali di federazione riceveranno una documentazione da compilare in modo da avere il raffronto oggettivo degli iscritti limitatamente ai settori giovanile e paralimpico fra l’ultimo anno senza pandemia ed il quadro attuale.
Una volta raccolti, i dati saranno trasmessi dal Coni alla Direzione Sport che, a sua volta, li proporrà alla giunta regionale per stabilire le modalità di erogazione dei contributi che, ad oggi, sono pari a 1.025.000 euro, ma potranno essere implementati nel tempo in rapporto alle difficoltà.
(nella foto: l'assemblea elettiva del Coni FVG del 13 marzo 2021 nel medesimo Auditorium che ieri ha ospitato l'incontro con le Federazioni regionali)