

"Il roster dei partecipanti dell'edizione di quest'anno - ha spiegato Mario Gasparetto - è di alto livello: degno delle ambizioni che abbiamo avuto sin dall'inizio. L'idea era proprio quella di far diventare Udin Jump

Sabato 29 gennaio alle ore 11 al PalaBernes, il giornalista e scrittore udinese Gianluca Morassi, ex mezzofondista di buon livello, oggi di stanza a Varese, presenterà i suoi racconti che ripercorrono alcuni momenti epici dell’atletica. Con Morassi dialogheranno i fondisti azzurri Anna Incerti e Matteo Spanu.
Martedì 1 febbraio 2022, il giorno prima del Meeting d'Italia, nell'àmbito delle attività di UdinLab, il laboratorio permanente voluto da Alessandro Talotti per attivare una collaborazione scientifica tra la scuola di atletica udinese e la facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Udine, il professor Renzo Pozzo esporrà il proprio report e tutti gli studi effettuati sulle analisi biomeccaniche dei salti di Alessia Trost, Yaroslava Mahuchikh, Andriy Protsenko, Luis Castro-Rivera, Luis Enrique Zayas, Simone Dal Zilio effettuate nel corso dell’Udin Jump Development 2021.
"Stiamo vivendo un periodo difficile - ha proseguito Brandolin -: lo sport italiano è in ginocchio a causa della pandemia e degli effetti che questa ha generato. O ne usciamo tutti assieme, o continueremo a soffrire. Tante discipline stanno perdendo tesserati. Faccio un appello accorato: occorre che tutti si impegnino per superare queste difficoltà".
A Massimo Di Giorgio, presidente della FIDAL Fvg e co-fondatore del Meeting d'Italia, è toccato il compito di illustrare le informazioni tecniche di UdinJump Development 2022: "Il Meeting - ha sottolineato l'ex primatista italiano di salto in alto ed ex azzurro - è un contenitore di tantissime cose, di diverse iniziative, di idee all'avanguardia. Era questa la visione e il progetto ideato da Alessandro Talotti. Ringrazio Christian Gerussi, presidente della Libertas Udine. Il 2 febbraio a Udine ci saranno atleti in rappresentanza di 14 nazioni del mondo, di sette aree geografiche del globo. Molti saranno atleti giovani, perché la proprio la parola Development contiene il concetto di sviluppo che riguarda i campioni del futuro. Vedremo saltare gli ori mondiali under 20 di Nairobi, l’israeliano Yonathan Kapitolnik e la russa Natalya Spiridonova. Con loro lo sloveno Sandro Tomassini, uno che a 15 anni ha saltato 2.20. Poi anche atleti di livello mondiale come Ilya Ivanuk , Andriy Protsenko. Nei prossimi giorni, man mano che arriveranno le conferme, annunceremo anche i nomi degli altri partecipanti".
Il video di copertina di UdinJump Development 2022 è disponibile QUI
Il video della conferenza stampa è disponibile QUI
Foto: Diego Petrussi

UdinJump 2022 si avvicina: il prossimo 2 febbraio al palaBernes di Udine le stelle del salto in alto si sfideranno nella quarta edizione del meeting internazionale inventato dall'indimenticabile Alessandro Talotti, da Mario Gasparetto e da Massimo Di Giorgio e allestito in collaborazione con la Libertas Udine. L'evento, denominato anche "Meeting d'Italia", sarà presentato ufficialmente martedì 11 gennaio, alle ore 11, nel corso di una conferenza in sala Ajace, presso il Municipio di Udine.

Si pubblicano di seguito le linee guida per l'organizzazione di eventi e competizioni sportive, emanate dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 3 gennaio 2022.
-> LINEE GUIDA PER L'ORGANIZZAZIONE DI EVENTI E COMPETIZIONI SPORTIVE

Il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin ha riunito ieri sera la sua Giunta per quella che è stata la nona ed ultima riunione di questo 2021 piuttosto articolato e complesso.
Caratteristiche che sono emerse anche in questa riunione, con una partecipazione registrata in forma mista, ovvero parte in presenza nella sede triestina di Via dei Macelli e parte collegata da remoto.
Numerose le comunicazioni del presidente, a partire dalla partecipazione alla cerimonia dei Collari e l’orgoglio per le premiazioni di Jonathan Milan e Paolo Camossi, tecnico di Marcell Jakobs, all’aggiornamento sulla stesura del protocollo d’intesa fra Regione FVG, Sport e Salute, Coni il quale si attuerà sulla base di una programmazione annuale di tutti i progetti attivi e rinnovabile fino al 2024. Una volta completato e sottoscritto, il protocollo avrà funzione di prototipo anche per altre ed eventuali intese regionali.
La giunta è stata aggiornata inoltre in merito al Progetto Museo friulano dello Sport, che dovrebbe essere avviato con la collaborazione dell’Udinese Calcio nell’ambito della struttura dello Stadio Friuli ed oltre ad oggetti storici sarebbe arricchito da risorse multimediali. Sono in corso contatti anche per accogliere, fra i vari cimeli, la cintura di campione del mondo di Primo Carnera, attualmente conservata nel caveau di una banca friulana.
Un altro step di aggiornamento è stato fatto sui lavori delle commissioni, con particolare puntualità su quella chiamata alla gestione del contributo per la sanificazione che, a breve, potrebbe essere chiamata anche a delle verifiche sulle spese sostenute dalle società sportive percipienti.
Anche per quanto riguarda il Progetto 3S, completato l’anno solare 2021 a partire dal 7 gennaio riprenderà regolarmente con la normale programmazione nelle scuole elementari della regione.
In conclusione, è stato riferito che la finanziaria regionale 2022 ha mantenuto in essere tutte le voci contributive esistenti e che, sulla base dell’accordo di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, è stato preso l’impegno per l’organizzazione degli incontri informativi a supporto delle società sportive.
Il presidente Giorgio Brandolin ha salutato i componenti la giunta con i migliori auguri per le imminenti festività estendendoli in questo modo a tutte le società sportive di tutte le organizzazioni sul territorio della regione Friuli Venezia Giulia.
“Auguro un sereno Natale in famiglia -ha detto Giorgio Brandolin- ed un felice 2022, che sia principalmente pieno di salute, ma anche di soddisfazioni sportive così com’è stato il 2021”.