Sabato a Udine il Convegno nazionale ‘Il Talento, scienza e pratica’

Stefano Bonaccorso, responsabile di lungo corso della Scuola Calcio dell’Atalanta, Gianfranco Chessa, scopritore e allenatore di Alessia Trost, e poi la lunga esperienza con le nazionali giovanili di pallavolo di Marco Mencarelli e quella di Max Di Mito, l’allenatore di Federica Pellegrini alle Olimpiadi ad Atene, quando mise al collo la più giovane medaglia del nuoto italiano ad un’olimpiade, ed oggi allenatore di Alice Mizzau, ma anche docenti universitari quali Claudio Robazza, Antonio La Torre e Laura Bortoli, autori di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali e, loro stessi, tecnici di rappresentative nazionali o di atleti di altissimo livello. Sono questi i personaggi che interverranno per parlare di “Talento” nel convegno nazionale in programma a Udine (nell’aula magna del Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche in piazzale Kolbe n. 1) sabato 23 maggio. L’iniziativa promossa dalla Scuola dello Sport del Coni FVG e dal suo direttore scientifico Giovanni Messina, con il patrocinio del Corso di Laurea in Scienze Motorie e del Corso di Laurea Magistrale in Scienza dello Sport, Università degli Studi di Udine, intende discutere del Talento e dare risposte sotto il profilo della scienza e della pratica. Chi è il Talento? Quando lo si può identificare? Gli allenatori conoscono le strategie per svilupparlo? Esperti di sport di squadra e di sport individuali porteranno un contributo importante alle molteplici sensibilità di capire “se, quanto e come” i mondi della ricerca e del lavoro sul campo si integrano e si influenzano. La partecipazione al Convegno comporterà Crediti Formativi per gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie e del Corso di Laurea Magistrale in Scienza dello Sport dell’Università degli Studi di Udine e Crediti Formativi per i Tecnici FIDAL.

Iscrizioni entro giovedì 21 su friuliveneziagiulia.coni.it/friuliveneziagiulia/scuola-regionale.