
Sono quattro gli atleti del Friuli Venezia Giulia partiti per Buenos Aires con la delegazione olimpica del Coni che, dal 6 al 18 ottobre, gareggeranno nella terza edizione dei Youth Olympic Games.
Si tratta dei triestini Veronica Toniolo (judo), Matteo Capuzzo (beach handball), Enrico Saccomano di San Daniele del Friuli (atletica leggera, velocità) e Cristiano Ficco di San Vito al Tagliamento (pesitica).
In tutto sono 84 gli azzurrini, 50 ragazzi e 34 ragazze, 15 in più rispetto l’edizione precedente (2014) ed assieme a 4mila atleti di oltre 200 nazioni si confronteranno in un programma di 32 discipline, tra cui karate e arrampicata che alle Olimpiadi assolute debutteranno nel 2020. I Giochi Olimpici Giovanili sono riservati agli atleti d’età compresa fra i 13 ed i 18 anni e tutti rimarranno in Argentina fino alla fine della manifestazione perchè l’evento non è solo sportivo, ma soprattutto educativo e formativo.
“Anche a Buenos Aires lo sport del Friuli Venezia Giulia è ben rappresentato – ha detto il Presidente del Coni FVG Giorgio Brandolin – questi quattro giovani sono bravi, promettenti e ben rappresentano l’intero territorio regionale. Mi sento orgoglioso di loro e per tutto il lavoro che i dirigenti e tecnici della regione svolgono quotidianamente con passione e professionalità. A Veronica, Enrico, Matteo e Cristiano va, a nome di tutto lo sport regionale, il più caloroso in bocca al lupo”.
Sabato la cerimonia d’apertura, portabandiera sarà lo schermidore Davide Di Veroli, ma non si svolgerà in uno stadio, bensì nel cuore di Buenos Aires.


Ancora Piemonte. Dopo la vittoria ottenuta a Lignano Sabbiadoro nel 2015, il Piemonte (110 punti) si aggiudica anche la quinta edizione del Trofeo CONI Kinder+Sport 2018 con soli due punti di vantaggio sulla padrona di casa Emilia Romagna (108).
Il Trofeo multisport dedicato ai giovani atleti under 14, quest’anno ha riunito a Rimini e in altri 12 comuni limitrofi, circa 3200 ragazze e ragazzi provenienti da 21 Regioni e Province autonome.
Il Friuli Venezia Giulia, come nell'edizione 2017 svoltasi a Senigallia, si è classificato all'11° posto con 90 punti distanziato da un misero punticino da Umbria e Toscana (91).
Alla conquista di Rimini sono partiti 202 corregionali, suddivisi tra tecnici ed atleti, di ben 31 discipline diverse. Due sono state le medaglie d'oro conquistate (softaball misto/canoa) e ben tre quelle d'argento vinte dai ragazzi della dama, dei pesi e del tiro a segno. Bronzo invece per la ginnastica ritmica rappresentata dall'Associazione Sportiva Udinese. Quinto posto per canottaggio, vela e orienteering, sesto per la rappresentativa del rugby.
Alla cerimonia di chiusura, andata in scena al Parco Fellini sabato sera, i ragazzi hanno fatto festa sotto gli occhi dei vertici del CONI e del campione di basket, nonché portabandiera alle Olimpiadi di Sydney 2000, Carlton Myers.
Più di tutti, hanno però festeggiato i 10 atleti scelti dal comitato provinciale di Trento per partecipare al TEM, il Test di Efficienza Motoria sviluppato dall’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI insieme alla Direzione Territorio e Promozione del Comitato Olimpico Italiano per raccogliere i dati sulle capacità e abilità motorie dei ragazzi. I trentini, infatti, hanno totalizzato il punteggio più alto tra i tutti e, tra due settimane, grazie a Kinder+Sport, title sponsor della manifestazione, voleranno a Buenos Aires per assistere ai Giochi Olimpici Giovanili.

Gorizia, sabato 22 settembre 2018, ha ospitato il 1° Torneo Internazionale “FRIENDSHIP GAMES”. La, gara a squadre miste, organizzata dall’Unione Ginnastica Goriziana (in occasione anche dell'anno dei 150 dalla fondazione), ha visto sfidarsi 4 squadre: Dojo Equipe Bologna, le rappresentative di Veneto e Friuli Venezia Giulia ed i croati dell’Istarski Borac Pula.. I judoka si sono confrontati secondo la formula del “girone all’italiana” con 3 categorie femminili (52kg, 63kg, +63kg) e 3 categorie maschili (66kg, 81kg, +81kg). A vincere sono gli emiliani del Dojo Equipe Bologna sui croati dell’Istarski Borac Pula. Sul gradino più basso del podio sono saliti gli atleti del Friuli Venezia Giulia.
Il programma della giornata é stato arricchito anche dalla lezione sulla storia del judo del Maestro Marolla, in Sala Lautieri.
Il torneo di judo, é stato anticipato, a metà del mese, dalle finali di coppa del mondo di sci d'erba che si sono svolte a Sauris-Zahre con l'organizzazione dello sci club locale ed il contributo del CONI regionale. E' stata una festa azzurra, grazie al fuoriclasse veneto Edoardo Frau, vincitore della sesta coppa del mondo generale, risultando numero uno anche nelle discipline del gigante, supercombinata e SuperG. Ai risultati del forte rappresentante del gruppo sportivo dell'esercito, si aggiungono la coppa in slalom di Lorenzo Gritti ed il titolo per nazioni della squadra italiana.
Ambedue gli eventi sono stati inseriti nel calendario del programma dei “Giochi dell’amicizia”, promossi dal CONI regionale in occasione del centenario della conclusione del primo conflitto mondiale.
Foto: la rappresentativa FVG, terza nel torneo di judo
Foto: il Presidente CONI FVG Giorgio Brandolin alle premiazioni dello sci d'erba a Sauris con l’ex campione dello sci Kristian Ghedina
Lo stadio Enzo Bearzot di Gorizia, lunedì 17 settembre, ha ospitato la squadra italiana calcio amputati che si é allenata ed ha svolto un match dimostrativo, in preparazione dei prossimi mondiali che si svolgeranno in Messico, tra ottobre e novembre 2018. Gli azzurri sono in ritiro pre-mondiale, tra Farra, Gradisca e Gorizia.
Il presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin ha voluto salutare la delegazione italiana, durante l'incontro in municipio a Gorizia, elogiando le capacità tecniche, l'entusiasmo e la passione che questi giocatori, nonostante le difficoltà fisiche, dimostrano sul campo. Questi atleti rappresentano perfettamente i valori dello sport, il sacrificio, l'agonismo, la determinazione, il rispetto e l'amicizia.
Brandolin ha ribadito che, se verrà richiesto, ci sarà sempre la massima collaborazione per poter ospitare, nei prossimi anni, altri ritiri e stage di preparazione nel capoluogo isontino ed in regione.
Cliccando QUI é possibile vedere la video intervista con il presidente CONI FVG Giorgio Brandolin
Foto: azzurri in azione durante l'allenamento al “Bearzot"