
PREMIO TALENTO 2019
Nei giorni scorsi è stato siglato, dal Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia Giorgio Brandolin, un accordo con l’Associazione “Trieste entra in Gioco” presieduta da Alessandro Busetti. La partnership con “Trieste entra in Gioco” ha, come obiettivo comune, la diffusione dello sport tra i giovani e, per tale motivo, è stato istituito il PREMIO TALENTO 2019 che consiste nell’istituzione di borse di studio a favore di atleti con un età compresa tra i 10 e i 16 anni e con un track record positivo di risultati agonistici e scolastici.
Il premio si sostanzierà in un contributo per il sostenimento dei costi della pratica sportiva nelle società di appartenenza, a vantaggio di quei soggetti e famiglie con acclarate difficoltà economiche.
Seguirà un conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’iniziativa.
Il Presidente Brandolin ringrazia sentitamente “Trieste entra in Gioco” ed il Presidente Busetti per la sensibilità e l’attenzione riservata al mondo dello sport triestino e ai giovani talenti locali, campioni del futuro.

Martedì 5 marzo 2019, nella sede romana della LND, precisamente nel Salone d’Onore di Piazzale Flaminio, si é tenuta la presentazione della sedicesima edizione del Torneo delle Nazioni, uno degli eventi calcistici giovanili più importanti al mondo.
Alla conferenza stampa è intervenuto il Presidente LND, nonché vicario della FIGC, Cosimo Sibilia, accompagnato dal Segretario Generale Massimo Ciaccolini. Insieme a loro il Presidente dell’ASD Tornei Internazionali Nicola Tommasini, l’assessore alla Funzione Pubblica della Regione Friuli Venezia Giulia Sebastiano Callari ed il Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia Giorgio Brandolin. Per la FIGC erano presenti il Responsabile Organizzativo del Club Italia Giorgio Bottaro ed il Responsabile Ufficio Internazionale Danilo Filacchione.
Il Presidente Brandolin ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento:” Questo torneo si gioca in una terra che ha dato i natali a grandi sportivi, dove il calcio ha espresso campioni di livello mondiale, una terra dalla posizione strategica nello scenario europeo. Ha una valenza unica, è un vero e proprio campionato giovanile che unisce culture diverse”. Il presidente del CONI FVG ha poi ricordato che, sin dalla nascita del torneo nel 2004, si é voluto dare una forte valenza continentale, dando il nome di “Europa Unita”, rendendo così omaggio alle 10 nazioni che entrarono nella Comunità Europea. L’evento si é presentato subito come “transfrontaliero”, ottenendo subito l’obiettivo prefissato: lo sport abbatte i confini territoriali e culturali.
Il Torneo delle Nazioni 2019, in programma dal 27 aprile al 4 maggio, coinvolgerà i territori del Friuli Venezia Giulia, dell’Austria e della Slovenia. Alla competizione parteciperanno 16 squadre maschili U15, 8 squadre femminili U17 e 4 squadre di Futsal U19. In questa edizione 2019 c’é grande attesa per un ritorno sul gradino più alto del podio degli azzurri che hanno vinto il torneo 4 volte nella categoria calcio a 11 maschile (l’ultima nel 2008).

Ricordando che il 30/04/2019 è il termine ultimo per l'invio al Comitato regionale del Coni dei Progetti relativi ai “TALENTI SPORTIVI REGIONALI 2019 – ATTIVITA’ 2018”, si mette a disposizione la necessaria documentazione:
Norme di attuazione e criteri di punteggio per le segnalazioni

Di seguito viene pubblicato un file contenente le ultime novità fiscali per ASD introdotte nella legge di bilancio 2019.

Di seguito vengono riportate delle slides contenenti informazioni riguardanti lo Sport bonus 2019, documento realizzato dallo Studio Rigotto.
Lo «Sport Bonus» consiste nell’erogazione di un credito d’imposta riservato alle imprese (indipendentemente dalla forma giuridica), alle persone fisiche e agli enti non commerciali che nel corso dell’anno solare 2019 effettuano erogazioni liberali in denaro finalizzate a finanziare interventi di manutenzione e di restauro di impianti sportivi pubblici (definiti dall’Art. 3, comma 1, del D.P.R. 6 giugno 2001 n° 380), oppure la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
L’erogazione può essere effettuata sia a favore del soggetto proprietario (per esempio, un Comune), sia del soggetto che ha in concessione l’impianto (per esempio, una ASD o SSD) a seconda di chi abbia promosso o intenda promuovere i lavori.