ROAD TO EYOF2023 FVG: il viaggio della Torcia ha fatto tappa in Austria
Dopo la Repubblica di San Marino, la fiamma, iconico simbolo di pace, amicizia e speranza, è arrivata, lunedì 14 novembre, in Austria, nella splendida cornice del Castello Porcia di Spittal an der Drau. La città del distretto carinziano ospiterà, dal 21 al 28 gennaio, il Torneo di Hockey Femminile di EYOF2023 FVG. Centosessanta atlete in rappresentanza di 8 Nazioni – Austria, Italia, Svizzera, Germania, Svezia, Slovacchia, Finlandia e Repubblica Ceca – si sfideranno all'EIS SPORT ARENA.
Sul camion “Io sono Friuli Venezia Giulia” il Sindaco Gerhard P. Köfer, dopo aver ricevuto la torcia da parte dei massimi rappresentanti di EYOF2023 FVG, ha acceso il braciere in compagnia della Mascotte ufficiale, la marmotta Kugy. La tappa si è conclusa con una ricca degustazione di prodotti del Friuli Venezia Giulia.
Il Sindaco Köfer ha sottolineato il fatto che il Festival Olimpico Invernale della Gioventù Europea sarà una grande festa dello sport. All’Eis Sport Arena avremo l’occasione di vedere ottime squadre internazionali e sono sicuro che i cittadini di Spittal e del territorio riempiranno il palazzetto ogni giorno.
Maurizio Dunnhofer ha voluto ringraziare il sindaco Köfer e il presidente della squadra locale di hockey, Lindner per l’importante collaborazione in ambito Eyof2023, augurandosi un rafforzamento delle relazioni anche nel prossimo futuro per ciò che concerne l’organizzazione di grandi eventi sportivi.
Giorgio Brandolin, portando i saluti del presidente nazionale del CONI, Giovanni Malago’, ha espresso la sua soddisfazione per la consolidata sinergia tra il FVG e la Carinzia, nata ancora negli anni novanta con la candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici sotto la denominazione “Senza Confini”.
Stefano Mazzolini ha voluto ribadire il forte legame tra la regione FVG e la Carinzia, non solo sotto l’aspetto turistico ma anche culturale e sportivo, soprattutto nelle aree di confine. EYOF2023 sarà un’edizione unica anche per la sua natura transfrontaliera e diffusa.
Christoph Sieber si è detto sicuro che questi giochi giovanili invernali, sotto l’egida del COE (associazione dei Comitati Olimpici Europei), saranno un successo e dimostreranno, ancora una volta, i forti legami di amicizia, rispetto e fratellanza tra i popoli delle tre nazioni coinvolte, Italia, Austria e Slovenia.
La sedicesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea, in Friuli Venezia Giulia, sarà un'edizione dei record: 47 Nazioni accreditate, 2.300 partecipanti, di cui 1.300 atleti (dai 14 ai 18 anni), 12 poli sciistici ospitanti, 14 eventi sportivi per oltre 100 competizioni in calendario. Un evento internazionale multi sport che, per la prima volta in assoluto, vedrà il debutto di Sci alpinismo, Freestyle Skiing (Slopestyle & Big Air) e Ski Cross.