E' partito il progetto Movimento in 3S

È stata la scuola elementari “Zanella” di Porcia a fare quest’oggi da apripista al progetto “Movimento in 3S”, l’iniziativa promossa dall’assessorato regionale allo Sport con il supporto del Coni regionale. Una cinquantina di studenti, coordinati dai propri insegnanti di educazione fisica, hanno messo in pratica quanto imparato durante l’anno scolastico nell’ambito del progetto di educazione motoria sul quale ha puntato la Regione e che ha trovato rispondenza a livello nazionale. All’esibizione degli studenti hanno presenziato l’assessore regionale Elio De Anna, il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin, il sindaco di Porcia Stefano Turchet, il dirigente scolastico provinciale Vincenzo Romano e il rappresentante del Comitato Olimpico Internazionale Manuela Di Centa.

L’obiettivo di "Movimento in 3S. Promozione della Salute nelle Scuole attraverso lo Sport" è quello di favorire tra gli allievi delle scuole primarie del Friuli Venezia Giulia le attività ludico-motorie. Parallelamente l’attività intende promuovere comportamenti e stili di vita virtuosi, con lo scopo di accrescere benessere e qualità della vita, di guadagnare in salute, prevenendo una serie di patologie, spesso legate alla sedentarietà, e contrastare il rischio di devianze. A settembre venne siglato a Udine il protocollo d’intesa che vide attorno ad un tavolo la Regione con gli assessori Elio De Anna (Sport) Roberto Molinaro (Istruzione e Università) e Luca Ciriani (Salute), insieme ai rappresentati dell'Unione Province Italiane, Anci, Ufficio Scolastico Regionale, Coni, Università di Udine, e Federsanità. Dell’iniziativa ne beneficeranno quasi 50 mila bambini delle elementari, assieme alle loro famiglie grazie all’impegno circa una ottantina di docenti.

L’attività proposta in Friuli Venezia Giulia è stata apprezzata e condivisa dal Governo, che ha deciso di sostenere una parte del costo pari a 500 mila euro. Ed è per questo motivo che diventerà un progetto pilota a livello nazionale – insieme alla Puglia - e verrà trasferito a tutte le altre Regioni d’Italia. L’iniziativa è stata illustrata nei mesi scorsi al Ministro Gnudi nell’ambito del Tangos, ossia Tavolo Nazionale per la Governance delle Attività Sportive, trovando pieno appoggio ma anche sostegno economico, con approvazione pure del ministero della Salute che ha apprezzato contenuti e le finalità.