La tavola rotonda a Udine sul futuro dello sport
Il futuro dello sport tra business, opportunità, sfide e riconversione professionale, questo il tema della tavola rotonda che si è tenuta martedì scorso, 4 giugno, nell’Aula T9 di Palazzo Toppo Wassermann a Udine.
Organizzato dal master in Amministrazione e management dello sport in collaborazione con il Comitato regionale del Coni Friuli Venezia Giulia, l’evento è stato aperto dai saluti del rettore Roberto Pinton, della direttrice del master Michela Mason e del coordinatore del corso di laurea magistrale in Scienza dello Sport Stefano Lazzer, quindi con l’intervento del presidente regionale del Coni, Giorgio Brandolin, sul tema “Tendenze attuali ed evoluzioni future del business dello sport”.
Di seguito la tavola rotonda che ha tratto il tema dello “Sport business: spunti di riflessione su occupazione e formazione” ha registrato gli interventi di Stefano Bandolin, presidente regionale FCI, Ermes Canciani, presidente regionale Lnd Figc, Antonio De Benedittis, presidente regionale FITP, Massimo Di Giorgio, presidente regionale FIDAL, Maurizio Dunnhofer, presidente regionale FISI, Alessandro Michelli, presidente regionale FIPAV e Emanuele Stefanelli, presidente regionale FIR.
Il direttore centrale della direzione Lavoro della Regione Friuli-Venezia Giulia, Nicola Manfren, ha proposto alcune considerazioni su lavoro e sport business in Friuli-Venezia Giulia, mentre l’avvocato Giovanni Adami, presidente regionale FIP, ha tratto le conclusioni dei lavori.
“È stata un'occasione unica per approfondire il dinamico panorama sportivo e il suo impatto sul mondo degli affari. Un evento dedicato a tutti coloro che sono interessati a scoprire le opportunità di carriera e le sfide future in questo settore in continua evoluzione”. Questa la chiave del convegno spiegata dalla direttrice del master Michela Mason, “nel panorama odierno, infatti, i confini tra i diversi settori si fanno sempre più fluidi, aprendo le porte a collaborazioni innovative e proficue. Un esempio emblematico di questa sinergia è la partnership tra Scienze Motorie e Scienze Manageriali, avviata dall'Università di Udine. Questa alleanza strategica si distingue come un modello di successo, generando un circolo virtuoso di crescita e sviluppo per entrambe le discipline. L'unione di competenze specialistiche e approcci metodologici differenti ha dato vita a nuove opportunità formative e di ricerca, contribuendo all'innovazione e al progresso in entrambi i campi. L'Università di Udine, con la sua visione lungimirante e il suo impegno costante nella ricerca e nella didattica, si pone come punto di riferimento per la formazione di professionisti altamente qualificati in grado di operare con successo nel mondo dello sport business”.
Il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin ha inoltre informato i numerosi presidenti di federazione regionali e rappresentati di enti in merito ai seguenti lavori in corso:
- Candidatura Eyof 2027 estivo di Lignano con presenza del presidente al Comitato Olimpico Europeo che si riunisce in questi giorni a Bucarest;
- Cerimonia di consegna delle benemerenze CONI del 17 giugno prossimo a Trieste;
- Go & Go 2025 coinvolgimento CONI per organizzazione attività sportive e iniziative varie;
- Aggiornamento Riforma Sport con pubblicazione Gazzetta del Decreto Sport n. 71 dove viene fissato il limite dei 400 euro mensili per volontari sportivi, ma se forfettari o meno va chiarito;
- Riepilogo andamento domande contributi su trasferte e corsi sicurezza.
- Safeguarding fare attenzione alle scadenze