L'applauso ad Emilio Felluga nel primo Consiglio regionale di Giorgio Brandolin

È stata la prima riunione del Consiglio regionale del Coni guidato da Giorgio Brandolin, ma è stata anche la prima riunione da presidente onorario per Emilio Felluga. La Sala Olimpia del Coni a Trieste ha ospitato dunque il primo consiglio regionale dell’era Brandolin ed il discorso breve ed affettuoso di Emilio Felluga, che ha ringraziato per il conferimento della presidenza onoraria, è stato come un anello di congiunzione ideale che è stato poi rafforzato dalla stretta di mano e dall’abbraccio scambiato con Giorgio Brandolin.

Sincero e convinto l’applauso dei Presidenti delle Federazioni sportive regionali, intervenuti quasi al completo, ad Emilio Felluga che si è congedato prima dei lavori ai quali ha preso parte anche Daniela Beltrame, Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, a sottolineare una collaborazione convinta fra mondo scolastico e sportivo.

Numerosi i temi all’ordine del giorno che sono stati affrontati, partendo dagli incontri istituzionali avuti con i sindaci di Pordenone e Udine, con l’assessore allo sport a Trieste, mentre a Gorizia “spero me lo consentirete – ha detto Brandolin – ma l’ho ritenuto superfluo”, nei quali sono maturati i principali accordi per le sedi del Coni nelle province. I delegati provinciali dunque, non perderanno la sede di riferimento ma nemmeno il bilancio, dato che “quanto reperito sul territorio – ha rassicurato Brandolin – verrà acquisito dal bilancio unico del Coni Fvg, ma per essere speso nella provincia in cui è stato reperito”.

Tempi brevi e tirare la cinghia invece per il Talento Sportivo che registra la riduzione del 50% del contributo scendendo a 80mila euro e riducendo gli atleti premiati a 100. La presentazione delle domande da parte delle Federazioni è fissata per il 22 marzo. Federazioni sensibilizzate inoltre per l’assemblea di atleti e tecnici andata deserta in gennaio e che sarà convocata direttamente dal Coni nazionale entro maggio.