Brandolin sul Torneo delle Nazioni: “Evento nato con una forte impronta transfrontaliera"
In occasione del tradizionale evento conviviale natalizio a cui hanno preso parte numerosi rappresentanti delle istituzioni locali e territoriali nonché partner, staff e collaboratori del Torneo delle Nazioni, calcio giovanile per Nazionali, il presidente Nicola Tommasini ha voluto illustrare la XIX edizione che si terrà dal 24 aprile al 1 maggio 2023. Stiamo lavorando assiduamente per portare in Regione le migliori squadre al mondo U15. Lo stesso stanno facendo gli amici dell’associazione SMS Sport Movimento Salute per ciò che concerne la VII edizione del “Female Football Tournament”, il torneo femminile U17. Questa sera, ha continuato Tommasini, voglio esprimere tutta la mia gratitudine nei confronti delle amministrazioni locali, territoriali e della Regione Friuli Venezia Giulia, per supportarci e collaborare con il nostro gruppo di lavoro nell’organizzazione del ricco programma sportivo e collaterale del prossimo anno. Il nostro Torneo è ormai inserito, a tutti gli effetti, tra i migliori al mondo, lanciando talenti e grandi giocatori come lo si è visto ai campionati mondiali in Qatar dove i vari Weah e altri hanno realizzato gol e fatto ottime prestazioni. Tutto ciò è possibile grazie alla sinergia e il coinvolgimento di un’intera Community con la quale siamo in continuo contatto. Il nostro obiettivo è rendere partecipe tutta la società gradiscana e, per questo motivo, siamo sempre aperti a iniziative, suggerimenti e proposte.
Agli auguri di Natale sono intervenuti alcuni assessori delle località coinvolte nel Torneo, tra cui Fabio Banello (Monfalcone), Fabrizio Oreti (Gorizia) e Stefano Capacchione (Gradisca D’Isonzo) i quali hanno espresso la loro soddisfazione per poter collaborare con l’organizzazione di questo importante evento sportivo internazionale dedicato ai giovani e in continua crescita. Un’ottima vetrina per il nostro territorio, ha affermato Oreti, in vista di GO-GO 2025 Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della cultura. Le vostre capacità e successi devono essere un incentivo a credere e investire sulle capacità e potenzialità della nostra Regione in tutti i settori e ambiti.
Il presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin ha voluto vicino a lui, durante i suoi saluti, gli amici Franco Tommasini (ideatore insieme a Brandolin dell’evento), Antonio Quarta (FIGC), l’austriaco Walter Hartlieb e lo sloveno Ottmar Komel. Ci stiamo avvicinando al ventennale di questo evento che continua ad avere una forte impronta transfrontaliera, ha affermato Brandolin, e questo mi rende orgoglioso e consapevole che la sfida che abbiamo lanciato anni fa è stata vinta. Con Walter e Ottmar (responsabili Area austriaca e slovena del Torneo delle Nazioni) abbiamo un rapporto di amicizia profondo a dimostrazione che lo sport unisce ed è messaggero di inclusione, fratellanza, rispetto e amicizia. Mi auguro di cuore, ha concluso il presidente del CONI regionale, che il volontariato continui ad essere parte integrande del nostro mondo anche nel prossimo futuro.