Brandolin e Di Piazza, bozza d’intesa per lo sport a Trieste

Il Sindaco di Trieste Roberto Di Piazza ha incontrato martedì 8 agosto un’autorevole delegazione dello sport per analizzare le criticità più urgenti ed ascoltare le esigenze in merito all’impiantistica sportiva nel comune di Trieste, in particolare l’utilizzo delle palestre scolastiche e pubbliche.

L’incontro è stato chiesto dal presidente del Coni FVG Giorgio Brandolin, su sollecitazione delle federazioni più in emergenza, federbasket (FIP) e federvolley (FIPAV), che hanno partecipato con i presidenti regionali Giovanni Adami ed Alessandro Michelli, accompagnato dal presidente territoriale per Trieste e Gorizia, Paolo Manià.

Le nuove norme e lo stato dei lavori di ristrutturazione in corso, è stato detto, hanno creato una seria condizione di emergenza per la pratica sportiva in generale e che, per pallavolo e pallacanestro in particolare, viene acuita dall’alto numero di società e praticanti, ma anche dalle esigenze di capienza previste dai regolamenti per il pubblico.

“Con la mia presenza -ha sottolineato Giorgio Brandolin- sono state rappresentate tutte le federazioni e negli interessi di tutti gli sport sono state discusse e valutate criticità e possibili soluzioni sulla mancanza di spazi per gli allenamenti settimanali, problematica che crea difficoltà da tempo al mondo sportivo triestino, senza dimenticare il fatto che, in base a numeri e risultati, Trieste è la città più sportiva d’Italia”.

Sulle richieste di comprendere le strategie e la programmazione d’intervento del Comune di Trieste, il Sindaco Roberto Di Piazza si è espresso con la consueta schiettezza, apprezzando la disponibilità del presidente Giorgio Brandolin e dei contributi tecnici che il Coni FVG e le federazioni sportive sono in grado di mettere in campo. Il Sindaco, inoltre, ha comunicato che è in programma in ottobre la pubblicazione del bando per i lavori della palestra nel rione di San Giovanni e, entro fine anno, verrà dato il via all’inizio lavori che porterà alla realizzazione di due nuove palestre. Il presidente Brandolin, nel ribadire la disponibilità a discutere tutte le necessità tecniche e sportive, ha segnalato l’urgenza nella ristrutturazione del Campo Ferrini esprimendosi con semplicità e chiarezza: “Piuttosto una struttura polifunzionale semplice, magari prefabbricata e subito, che un’opera d’arte che sarà pronta quando i regolamenti saranno cambiati e non sarà più utilizzabile”.

Alla fine, ringraziando il sindaco per la disponibilità e franchezza dimostrate, i rappresentanti del mondo dello sport si sono impegnati ad inviare al sindaco una nota dettagliata con le criticità presenti nelle palestre comunali e scolastiche e hanno garantito impegno e collaborazione per programmare insieme allo stesso sindaco ulteriori incontri per un confronto su future ipotesi di realizzazione di nuovi impianti e l’accompagnamento nei lavori di ristrutturazione in atto nei diversi siti cittadini.

Credit photo: Giovanni Aiello