Addio Marcello Zoratti grande dirigente per tutto lo sport
“Sono molto dispiaciuto ed addolorato, perché Marcello Zoratti è stato un grande dirigente. Ma non solo per il mondo della pesistica, per il quale è stato un vero e proprio punto di riferimento, ma proprio per tutti gli sport. Ed è a nome di tutto il mondo dello sport regionale che mi sento di esprimere le condoglianze alla famiglia per la grave perdita di un grande uomo. Non solo di sport”.
Sono queste le parole del Presidente del Coni FVG Giorgio Brandolin, appena appresa la notizia della scomparsa di Marcello Zoratti, atleta, tecnico, giudice olimpico e dirigente. Nato il 13 agosto 1939, Marcello Zoratti doveva compiere 84 anni.
La Pesistica Udinese è la “creatura” di Marcello Zoratti. Ne fu tra i promotori, nel 1963, con suo fratello Giovanni e il “mitico” Ivano Brianese, per poi assumere la presidenza nel 1967. Carica che ha rivestito fino ad oggi. Sotto la sua guida il club friulano ha raggiunto vette che nessun altro sodalizio nin militare ha mai toccato: quattro scudetti tricolori (1978, 1979, 1984, 1985) e una novantina di titoli italiani individuali conquistati. Un record difficilmente superabile quello di Marcello Zoratti, udinese classe 1939, ha rivestito tutti i ruoli in seno alla pesistica: atleta, tecnico, dirigente. Comincia a calcare le pedane a quindici anni, nel 1954, e dopo una lunga militanza nel Ricreatorio Festivo Udinese si adopera per dare vita alla sua “creatura”. Nominato Maestro di pesistica nel 1966, nello stesso anno è chiamato numerose volte in nazionale come allenatore in seconda della sqiadra juniores. nel 1968 è prescelto dalla Federazione italiana quale tecnico designato per allenare la nazionale della Libia. Dal 1969 al 1972 fa parte del Comitato Fvg e nel 1973 ne diventa presidente. Carica che regge fino al 1977. Quindi è commissario straordinario sino al 1980. Dal 1977 al 1984 è consigliere nazionale della Federazione italiana lotta pesi e judo e dal 1985 al 1992 ne è vicepresidente. Intanto anche l’Europa si accorge di Zoratti e chiama il “numero uno” della Pesistica Udinese a far parte della Commissione tecnica della Federazione europea. È il 1981. Sei anni di duro lavoro sono premiati con la nomina a presidente, incarico che mantiene ininterrottamente fino al 2007. Nel 1981 e nel 1984 presiede i Comitati organizzatori di due memorabili edizioni dei campionati del mondo juniores svoltisi a Lignano. E nel 1984, in occasione delle Olimpiadi di Los Angeles, è eletto membro della Commissione tecnica mondiale.
La manterrà fino al 1987, quando è nominato vicepresidente della Federazione Europea. Nel 1999 presiede il Comitato organizzatore del Campionato europeo U16 di pesistica a Lignano e l’anno dopo è eletto vicepresidente della Federazione Italiana Pesistica e Cultura Fisica. Nel 2004 partecipa alle Olimpiadi di Atene come ufficiale di gara designato dalla federazione mondiale.
Stella d’oro del Coni, è stato a lungo presidente della sezione udinese dell’Associazione nazionale Stelle al merito sportivo del Coni. Commendatore della Repubblica Italiana, è stato anche vicepresidente della sezione udinese dell’Associazione nazionale azzurri d’Italia.