Addio a Giorgio Napolitano, il Presidente “Collare d’Oro”. Minuto di silenzio nelle manifestazioni sportive
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana, per onorare la memoria del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.
Si ringrazia per la collaborazione.
Lo sport italiano è in lutto. Oggi a Roma è scomparso Giorgio Napolitano, per nove anni Presidente della Repubblica (2006-2015), il primo nella storia ad essere rieletto due volte, l’unico ad aver ricevuto dal CONI il Collare d’Oro al merito sportivo (2016), l’ultimo nostro Capo di Stato ad aver assistito alla Cerimonia d’Apertura di un’edizione dei Giochi Olimpici (Londra 2012).
Nato a Napoli il 29 giugno 1925, Napolitano ha avuto una lunga carriera politica in varie istituzioni del Paese. Presidente della Camera, Ministro dell’Interno, Europarlamentare, Nominato Senatore a vita da Ciampi, prima della sua elezione al Quirinale avvenuta il 15 maggio 2006, per poi essere rieletto nel 2013 fino alle sue dimissioni del 14 gennaio 2015Durante la sua permanenza al Quirinale ha legato il suo nome a numerosi eventi di carattere sportivo, legati al CONI e al mondo olimpico: pochi giorni dopo la sua prima elezione volò a Berlino per assistere alla vittoria dell’Italia ai Campionati del Mondo di Calcio nella finale contro la Francia. Nel 2008 consegnò per la prima volta la Coppa Italia di calcio allo Stadio Olimpico, consentendo che il trofeo venisse denominato “Coppa del Presidente”. Sempre nel 2008 affidò la bandiera ad Antonio Rossi per i Giochi Olimpici di Pechino 2008. Nel 2009 inaugurò allo Stadio dei Marmi i Campionati Mondiali di Nuoto 2009 partecipando alla Cerimonia d’apertura. Poi nel 2010 consegnò il tricolore a Giorgio Di Centa per i Giochi Invernali di Vancouver 2010, sempre nel 2010 ospitò nei Giardini del Quirinale un ricevimento per celebrare il cinquantesimo anniversario di Roma 1960, mentre nel 2012 consegnò la bandiera a Valentina Vezzali per i Giochi Olimpici di Londra ai quali poi presenzierà partecipando alla cerimonia di apertura (accompagnato dal figlio Giulio), con relativa visita il giorno prima al Villaggio Olimpico con gli atleti (ultimo presidente della Repubblica a farlo). Nel 2014 consegnò la bandiera per i Giochi Olimpici Invernali di Sochi ad Armin Zoeggeler e sempre nel 2014 fu ospite alla Casa delle Armi al Foro Italico per le celebrazioni dei 100 anni del CONI.Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, interpretando i sentimenti di commozione di tutto lo sport italiano, a nome del CONI e suo personale, ha rivolto questo messaggio: “Oggi piangiamo la scomparsa di un grande amico dello sport. Giorgio Napolitano è stato un nostro punto di riferimento che non ha mai smesso di farci sentire la sua vicinanza e la sua attenzione durante gli anni in cui è stato al Quirinale. Lo ricordo in particolare alla cerimonia del Centenario del CONI e quando ho avuto l’onore di consegnargli al Salone d’Onore il Collare d’Oro al merito sportivo. Momenti indimenticabili di gioia che ricorderemo per sempre. In questo momento di grande tristezza, rivolgo alla moglie Clio, e ai figli Giovanni e Giulio, a nome dello sport italiano e mio personale i più sinceri e profondi sentimenti di condoglianze”.Il Presidente Malagò, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana, per onorare la memoria del Presidente Giorgio Napolitano.